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Regione Lombardia contro la familiofobia

Lecco (Lècch) - Il Consiglio regionale lombardo ha approvato una mozione in difesa della famiglia naturale, la sola riconosciuta  dalla Costituzione italiana (art. 29), chiedendo alla giunta Maroni di stabilire una data in cui il primo nucleo della società venga celebrato. Rabbia di Pd, Patto civico e M5S.

SMENTITA L'OMS. Va a segno la mozione urgente presentata dalla lega Nord al Consiglio regionale per istituire la "Festa della famiglia naturale", giornata di celebrazioni e di iniziative culturali, specie nelle scuole  spiegare il valore della famiglia "tradizionale formata da uomo e donna". La mozione, che è stata firmata da tutto il centrodestra, respinge la legge nazionale sulla cosiddetta omofobia e sollecita a non applicare il controverso documento per l'educazione sessuale dell'Oms.

MALATTIE PSICHICHE. Da notare che proprio l'Organizzazione mondiale della sanità, prima della sua conversione al "politicamente corretto" avvenuta nel 1985, classificava l'omosessualità nell'elenco delle malattie psichiche. La mozione, fortemente voluta dal capogruppo leghista Massimiliano Romeo, ha avuto un contributo fattivo dal Nuovo centro destra.

ABBANDONANO L'AULA. Il presidente del consiglio, Raffaele Cattaneo ha spiegato che il senso del provvedimento è di combattere la familiofobia. Pd, Patto civico e M5S hanno abbandonato l'aula consiliare per protesta.

3 luglio 2014