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La discussione sui w.c. in Consiglio mette a nudo le divisioni a sinistra
Egregio direttore, un Consiglio comunale quello di Lunedì sera che impone una dovuta riflessione. Una mozione presentata da Italia dei Valori e Sinistra Ecologia e Libertà sulla creazione di una rete di servizi igienici in città. Un tema che non riveste sicuramente aspetti politici e non avrebbe dovuto creare nessuna divisione, ma una necessità oggettiva e un dovere di una amministrazione pubblica di dotare la città di un servizio talmente logico e scontato in un dibattito sereno, propositivo.
Invece così non è stato, un dibattito che si è definito beffeggiandolo, non importante, ma che in realtà si è discusso per più di trequarti d’ora. Inutilità, spese che gravano sull’amministrazione pubblica (Lega Nord), soluzioni palliative, alterazioni nella maggioranza (consigliere Salvatore Rizzolino Pd) non nuove in tema di esternazioni nei confronti dei due firmatari, insomma una pietosa e spettacolosa sceneggiata.
Fortunatamente interventi da parte dell’assessore Rota e del Pdl propositivi. Un’occasione unica per dotare la città di un decoro e un servizio che secondo una recente sentenza della Cassazione non obbliga l’ esercente pubblico (bar) a consentire l’uso dei servizi igienici ai “non clienti”, rimettendo alla sola sensibilità e disponibilità di essi la possibilità che ciò avvenga. Una mozione scaturita da innumerevoli segnalazioni da parte di cittadini, specialmente la mancanza di servizi igienici sulla passeggiata tra Rivabella ed il centro città.
Dando voce ai cittadini Italia dei Valori e Sinistra Ecologia e Libertà con l'aiuto determinante del Pdl si è potuto raggiungere finalmente il volere e l’esigenza del cittadino. Poco importa, la forma o chi la propone, l'importante sono i contenuti, e non si risenta il Pd che pecca spesso nei contenuti perdendosi per strada alla ricerca di una forma adattabile alle diverse correnti interne.
Ezio Venturini
(Capogruppo Italia dei Valori al Consiglio comunale di Lecco)
26 ottobre 2011