Rapinato sul lungolago di Lecco: arrestati un 18enne e un 17enne
Lecco (Lècch) - Due giovanissimi, un tunisino minorenne e un altro ragazzo con documenti italiani, sono finiti in manette per un violento tentativo di rapina ai danni di un passante sul lungolago di Lecco. Nel capoluogo lariano cresce l'emergenza sicurezza collegata all'aumento dell'immigrazione.
Il fattaccio è accaduto nella serata del 17 ottobre. Intorno alle 21,30 la centrale operativa della Questura aveva messo in azione le pattuglie in seguito alla tentata rapina ai danni di un giovane, in zona Lungolario Isonzo.
Sul posto sono arrivati immediatamente gli agenti delle Volanti. Ai poliziotti i testimoni hanno dichiarato di aver visto poco prima due soggetti stranieri che, in modo violento, avevano cercato di appropriarsi del portafoglio di un ragazzo.
La vittima, un 27enne, aveva reagito, venendo colpito alla testa ed alle gambe dai due aggressori, che poi si sono dati alla fuga. Il 27enne, ancora sul posto, ha confermato agli agenti quanto accaduto, descrivendo i due aggressori fuggiti in direzione di via Roma - via Cavour. La Polizia di Stato si è messa subito alla ricerca dei fuggitivi e, appena intercettati, è riuscita a bloccarli.
I due soggetti, un 18enne con nazionalità italiana ed un 17enne tunisino, riconosciuti senza dubbio dalla vittima quali autori dell'aggressione perpetrata poco prima, sono stati quindi accompagnati in Questura ed arrestati per il reato di tentata rapina aggravata in concorso.
Entrambi gli arresti sono stati poi convalidati dalle competenti autorità giudiziarie: al maggiorenne è stata irrogata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, mentre per il ragazzo minorenne, con vari precedenti di polizia a carico, è stata disposta la misura della custodia cautelare al carcere minorile Beccaria di Milano, in attesa di giudizio.
23 ottobre 2024