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Quarto ponte di Lecco, per fare due corsie giù la rampa di Pescate

Lecco (Lècch) - Nuovo aggiustamento di tiro sull'erigendo quarto ponte di Lecco: per ottenere la "transitabilità bidirezionale" l'Anas ha presentato una soluzione che prevede di buttar giù la rampa di Pescate. Tutti (Regione e Comuni) concordi e soddisfatti.

Questo pomeriggio, nel corso di un vertice convocato dalla Regione a Palazzo Lombardia, l'Anas ha presentato agli enti locali (Provincia di Lecco e Comuni di Lecco e Pescate) la soluzione progettuale per consentire l’adeguamento a due corsie del nuovo manufatto.

Condivisa da tutti i presenti l’ipotesi progettuale che lascia inalterato il viadotto in fase di costruzione e prevede la demolizione e la ricostruzione della rampa che da Pescate accede alla Ss 36.

Tale nuova rampa andrebbe a porsi a una quota altimetrica superiore rispetto alle viabilità di raccordo tra il ponte in fase di realizzazione e la viabilità esistente. Questa soluzione sarebbe la meno impattante dal punto di vista ambientale.

«Mi fa piacere constatare – afferma l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi - una grande soddisfazione da parte del sindaco di Lecco per l’ipotesi progettuale presentata oggi dall'Anas, a dispetto delle perplessità sinora evidenziate».

«Tali contrarietà - aggiunge - sono state superate a seguito della presentazione odierna di un progetto che non comporta la modifica del viadotto in costruzione e prevede la demolizione e ricostruzione della rampa di collegamento alla Ss 36, per un importo complessivo di circa 19 milioni di euro. Ora l’obiettivo è seguire la formalizzazione dell’iter procedurale e lavorare tutti uniti per reperire i fondi».

7 ottobre 2024