Telecamere, ok i progetti di 14 Comuni lecchesi ma soldi solo a 3
Lecco (Lècch) - Quattordici Comuni lecchesi hanno partecipato ad un iter promosso dalla Prefettura di Lecco per farsi finanziare la dotazione di impianti di videosorveglianza. Sono stati ritenuti tutti meritevoli, ma c'è un piccolo dettaglio: solo 3 di loro intascheranno i soldi.
Il Ministero dell’Interno ha reso noto che è stata approvata la graduatoria definitiva, per l’anno 2023, relativa alle istanze degli Enti Locali per l’ammissione al finanziamento statale destinato a realizzare impianti di videosorveglianza urbana.
Per la provincia di Lecco, tutti i 14 progetti (presentati dai Comuni di Airuno, Barzio, Carenno, Casargo, Cassina Valsassina, Cernusco Lombardone, Cremeno, Ello, Imbersago, Lecco, Malgrate, Moggio, Olgiate Molgora e Santa Maria Hoe’), positivamente valutati dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, sono stati ritenuti validi e finanziabili.
Però, considerata la platea particolarmente ampia di possibili beneficiari, circa 1500 Comuni, sono stati ammessi al contributo statale solo i Comuni di Cernusco Lombardone, Imbersago e Lecco. In questo caso si tratta di importi di circa 78 mila euro per ciascun Ente.
Come si ricorderà, la relativa istruttoria è stata curata dalla Prefettura ed ogni progetto è stato dettagliatamente esaminato nel Cposp, in riunioni dedicate, alla presenza dei rispettivi sindaci. Il prefetto Sergio Pomponio si è detto comunque soddisfatto per l'esito dell'inziativa.
10 agosto 2024