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Dalla turista sfinita al malore: in Valsassina vai e vieni di elicotteri

Lecco (Lècch) - La Valsassina è diventata luogo di continui sorvoli: gli elicotteri dei soccorsi solcano i cieli della valle con una frequenza incessante. Nella sola giornata di ieri si contano quattro interventi di elicotteri, peraltro affiancati dai tecnici della stazione Cnsas valsassinese.

Il primo al mattino, in collaborazione con il Cnsas della Val Brembana, VI Delegazione Orobica, per il soccorso di un escursionista al rifugio Grassi, al confine tra le province di Lecco e Bergamo. Nell'intervento è stato coinvolto anche l'elicottero della Guardia di finanza, decollato dalla base di Venegono (Va).

Il secondo intervento, per una persona caduta all'alpeggio dei Barconcelli, nel comune di Premana. Erano già presenti sul posto dei tecnici del Cnsas, che hanno prestato i primi soccorsi; di seguito è intervenuto l’elisoccorso di Milano dell'Areu, Agenzia regionale emergenza urgenza, per il trasporto (codice verde) al Manzoni.

In contemporanea, verso le 12, intervento dell’elisoccorso di Como per una persona colpita da malore (codice verde) nella zona dei Piani di Bobbio, comune di Barzio.

L'ultimo intervento alle ore 19:30 per una escursionista sfinita nella zona di Artavaggio. Una squadra è salita con il mezzo fuoristrada per il recupero; una volta raggiunta la donna e valutate le condizioni sanitarie, in accordo con la centrale Soreu dei Laghi è stato deciso di fare intervenire l’elisoccorso di Brescia per il recupero e il trasporto in ospedale. L’intervento si è concluso verso le 22:30 con il trasporto della donna in codice verde al nosocomio bresciano.

(Foto Cnsas)

9 agosto 2024