«Calura estiva? Bevete 2,5 litri d'acqua al dì»
Lecco (Lècch) - Con la calura estiva bevete più di 2,5 litri d'acqua al giorno: è una delle raccomandazioni in occasione della Giornata dell’idratazione dell’Asst Gaetano Pini-Cto.
L’Asst Gaetano Pini-Cto dedica una giornata alla promozione di un’adeguata idratazione a supporto della salute, prevedendo la diffusione di materiale informativo e un’offerta extra di bevande e di anguria per gli assistiti e per il personale
Con l’arrivo della stagione estiva e dell’innalzamento delle temperature bere acqua regolarmente durante tutta la giornata diventa ancora più importante per prevenire la disidratazione, in particolare per gli anziani, soggetti maggiormente a rischio, poiché il senso della sete diminuisce con l’età.
È fondamentale, pertanto, aumentare l’introito di liquidi in estate nel corso della giornata, e anche durante il ricovero in ospedale.
I benefici di un’adeguata idratazione sono innumerevoli per la salute, come spiega la dott.ssa Michela Barichella che dirige la Uos Nutrizione Clinica dell’Asst Gaetano Pini: «L’assunzione del giusto quantitativo di acqua regola la temperatura corporea, supporta l’eliminazione delle scorie attraverso l’urina e facilita la digestione, contribuendo all’assorbimento e al trasporto dei nutrienti. Inoltre, ha un ruolo fondamentale nel mantenimento delle articolazioni, agendo come lubrificante naturale e facilitando i movimenti. Non solo, l’acqua protegge anche gli organi vitali come occhi e cervello ed è indispensabile per mantenere la mente lucida e la concentrazione. Un’adeguata idratazione, infatti, supporta la connessione neuronale e previene la confusione mentale. Inoltre, l’acqua costituisce circa il 90% del sangue e svolge un ruolo chiave nel trasporto di ossigeno e nutrienti alle cellule, ha un impatto diretto sulla viscosità del sangue, sul volume ematico e sulla funzionalità complessiva del sistema circolatorio, contribuendo al buon funzionamento del nostro organismo nel suo insieme».
Ecco perché l’Asst Gaetano Pini-Cto, il 23 giugno, ha deciso di dedicare una giornata alla promozione di un’adeguata idratazione, sia per gli assistiti sia per il personale. L’iniziativa è stata promossa dalla Uoc Direzione Aziendale Professioni Sanitarie Sociosanita ie e la Uos Nutrizione Clinica. Nel corso della giornata verrà distribuita una brochure informativa dal titolo “Idratazione, l’importanza dell’acqua per il nutrimento” a cura della Nutrizione Clinica in collaborazione con la Uoc Dapss e verranno offerte bevande, succhi di frutta e anguria.
«E’ importante migliorare l’assistenza con semplici ma importanti comportamenti e misure di prevenzione per ridurre l’impatto delle ondate di calore in questo periodo estivo, e soprattutto difendere i più fragili, ossia persone malate, anziani e bambini. Per queste fasce di popolazione è infatti essenziale attuare misure ad hoc, indicate dagli esperti, per aumentare l’assunzione dei liquidi e promuovere iniziative di sensibilizzazione e informazione», dichiara la dott.ssa Rossana Giove, direttore sociosanitario dell’Asst Gaetano Pini-Cto.
«Una maggiore consapevolezza e attenzione da parte di tutto il personale sanitario e sociosanitario sull’importanza del bere e le best practice per una corretta idratazione delle persone assistite è necessaria al fine di ridurre gli effetti negativi di un’eventuale disidratazione e, contemporaneamente, promuovere i risvolti positivi di un apporto adeguato di liquidi. Risulta indispensabile, pertanto, valutare i fattori di rischio di disidratazione in modo da individuare precocemente i pazienti a rischio o già disidratati per intervenire e per favorire l’idratazione e il benessere degli assistititi e degli stessi operatori», spiega il dott. Giovanni Muttillo, Direttore Dapss.
Le dietiste della Uos Nutrizione Clinica evidenziano che è importante ricordare che l’acqua è contenuta anche negli alimenti, come frutta e verdura fresca: alcuni frutti e ortaggi, come l’anguria, il cetriolo e il melone, possono arrivare a contenere oltre l’85% di acqua, risultando così dei validi alleati per mantenersi idratati.
La dott.ssa Anna Castaldo, PhD, infermiera, referente Qualità Uoc Dapss aggiunge: «Il fabbisogno quotidiano di acqua dipende da vari fattori, tra cui età, sesso, clima e livello di attività fisica. Le linee guida raccomandano di bere quantità di liquidi variabili dai circa 1.500 ml al giorno per i bambini, ai 2.000 ml per le donne adulte, ai circa 2.500 ml al giorno per gli uomini. Tuttavia, questi valori possono variare a seconda delle circostanze: per esempio, in estate, il caldo e l’umidità ci fanno sudare di più, per cui è necessario incrementare l’introito di liquidi».
21 giugno 2025