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Dalla Regione l'aiuto alle imprese boschive con un bando da 4mln

Lecco (Lècch) - In Lombardia operano 325 imprese boschive, con oltre 1.600 addetti, e 28 Consorzi forestali attivi su 88.000 ettari: assieme alle segherie lombarde, una risorsa concreta delle aree montane e interne. Per sostenerle parte un bando ad hoc della Regione Lombardia.

Promuovere gli investimenti per ammodernare il settore e puntare su innovazione, tracciabilità e sostenibilità, sostenere la crescita delle imprese forestali lombarde e promuovere l’innovazione tecnica e gestionale nel comparto. È lo scopo del nuovo bando regionale, Srd15.2 – Ammodernamenti e miglioramenti, dedicato agli investimenti produttivi forestali.

«La filiera forestale – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – rappresenta un anello importante nella gestione sostenibile del territorio e nella valorizzazione delle risorse naturali lombarde. Con questo bando vogliamo dare un impulso concreto all’ammodernamento delle imprese boschive, incentivando l’adozione di tecnologie più efficienti, sicure e rispettose dell’ambiente. Un passo importante per rafforzare la competitività del settore e garantire un presidio attivo delle nostre aree montane e collinari».

Il bando, con una dotazione finanziaria di 4 milioni di euro, si rivolge alle Pmi che svolgono attività selvicolturali, utilizzi forestali e prima trasformazione dei prodotti legnosi.

Sono finanziabili interventi relativi a: ammodernamento e riconversione di immobili e infrastrutture aziendali; acquisto di nuove macchine e attrezzature per il taglio, l’allestimento, l’esbosco e la prima lavorazione del legname; introduzione di innovazioni tecniche e gestionali nei processi produttivi; realizzazione e gestione di piattaforme logistiche web per la commercializzazione dei prodotti legnosi; miglioramento qualitativo, promozione e differenziazione della produzione; valorizzazione, anche energetica, dei residui di lavorazione; adeguamento ai sistemi di tracciabilità e certificazione (Iso 17225), se collegati all’acquisto di nuove attrezzature.

Il contributo previsto è pari al 40% della spesa ammessa. Le domande possono essere presentate dal 12 settembre al 27 novembre 2025, corredate dal Piano d’investimento.

In Lombardia boschi e foreste coprono oltre 618.000 ettari, pari a un quarto del territorio regionale, con un patrimonio legnoso stimato in 145 milioni di metri cubi, in crescita di 3 milioni di metri cubi l’anno.

In un secolo, la superficie boscata è aumentata del 45%, contribuendo in modo significativo all’assorbimento di CO©ü: oltre 103 milioni di tonnellate trattenute. La provincia più boscata è Brescia (171.000 ettari), mentre i tassi di copertura più elevati si registrano a Como, Lecco, Bergamo, Varese e Sondrio, con punte vicine o superiori al 40%.

«Investire nel settore forestale – conclude Beduschi – significa non solo sostenere imprese che operano in contesti spesso complessi e marginali, ma anche promuovere una gestione attiva del bosco, capace di generare valore economico, ambientale e sociale. Le risorse introdotte daranno nuovo slancio a una filiera che può crescere puntando su innovazione, sostenibilità e tracciabilità, in linea con le sfide del mercato e della transizione ecologica».

17 giugno 2025