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Lecco, borse di studio Ballabio e Cinacchi

Lecco (Lècch) - Giovedì 12 giugno alle 18 nell'auditorium del civico istituto musicale G. Zelioli avverrà la cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate a Mario Ballabio e Stefano Cinacchi: in tale circostanza verranno presentati gli studenti premiati con gli ambiti riconoscimenti.

Il civico istituto musicale Giuseppe Zelioli, servizio culturale del Comune di Lecco gestito dalla Fondazione Luigi Clerici di Milano, ha selezionato lo scorso 17 aprile otto studenti meritevoli delle borse di studio Mario Ballabio e Stefano Cinacchi e attribuito menzioni speciali a due alunni che si sono distinti per l'eccellenza del percorso svolto.

Giunta alla sua quarta edizione, la borsa di studio Mario Ballabio, istituita per volontà della famiglia Ballabio e resa possibile grazie alla collaborazione con la Pro Loco di Ballabio, è stata assegnata a Francesco Galbiati, Luca Brini, Flavio Rundo Sotera, Nicole Ruggiero, Annamaria Uka e Mattia Danzi. A questi si aggiunge una menzione speciale conferita a Emanuele Manferdini.

La commissione per la borsa di studio Cinacchi ha invece selezionato Fernandez Cartagena Hilary Carla e Francesco Codega per l'assegnazione dei due contributi disponibili e la studentessa Cecilia De Divitis per la menzione speciale.

Le borse, ciascuna del valore di 200 euro sotto forma di riduzione della retta scolastica per il secondo quadrimestre, rappresentano un importante riconoscimento all'impegno e al talento dimostrato dagli allievi durante l'anno scolastico.

«Un sentito ringraziamento - commenta l'assessore all'educazione Emanuele Torri - alle famiglie Ballabio e Cinacchi perché anche quest'anno contribuiscono in maniera significativa a riconoscere i talenti più significativi tra i tanti presenti nel civico istituto musicale Giuseppe Zelioli».

Mario Ballabio, lecchese di Pescarenico, ha lavorato per oltre 40 anni presso l'ufficio credito della Cooperativa Artigiana di Garanzia di Confartigianato Imprese Lecco, con il delicato ruolo di tramite tra le imprese artigiane e le banche del territorio. Iscritto alla Siae come compositore e arrangiatore, ha depositato negli anni diversi brani, soprattutto per ottoni.

Stefano Cinacchi, lecchese, è stato un dirigente nel settore delle costruzioni industriali reticolari in acciaio e vetro, da sempre appassionato di musica e polistrumentista a corda.

Nella foto: i premiati dell'edizione 2024

4 giugno 2025