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Protocollo tra Como-Lecco e Kiev per la ricostruzione dell'Ucraina

Lecco (Lècch) – Firmato un Protocollo d’Intenti tra la Camera di Commercio di Como-Lecco e la Camera di Commercio e Industria di Kiev (Kcci): il Lario si fa avanti per la ricostruzione post-bellica dell'Ucraina.

L’accordo tra i due enti è stato sottoscritto ieri dal presidente dell’Ente camerale lariano, Ezio Vergani, e dal vicepresidente dell’Ente camerale di Kiev, Volodymyr Koliadenko, alla presenza di esponenti del mondo economico, istituzionale e associativo del territorio.

L’intesa segna l’avvio di una collaborazione strategica e di lungo periodo tra i due enti camerali, con l’obiettivo di promuovere lo scambio economico e imprenditoriale tra Italia e Ucraina, in particolare in vista delle prospettive di ricostruzione e sviluppo post-bellico del Paese.

La giornata è proseguita con la tavola rotonda del pomeriggio, durante la quale le aziende ucraine hanno presentato le proprie attività e illustrato le potenzialità di collaborazione con il tessuto imprenditoriale locale.

Gli imprenditori italiani hanno, a loro volta, condiviso interessi e prospettive di cooperazione, concludendo la sessione attraverso incontri B2B personalizzati.

Oggi e domani la delegazione proseguirà il programma di visite presso alcune realtà produttive e centri di ricerca del territorio, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza del sistema economico lariano e avviare relazioni concrete in ambiti strategici per la ripartenza dell’Ucraina.

L’interscambio commerciale tra il territorio lariano e l’Ucraina conferma l’importanza di rafforzare questi rapporti. L'import lariano è passato dai 5,2 milioni di euro del 2019 ai 15,1 milioni del 2023, per poi attestarsi a 8,7 milioni nei primi mesi del 2024.

L’export mostra una dinamica positiva: da 33,7 milioni di euro nel 2019 a 34,9 milioni nel 2023, fino a raggiungere i 45,6 milioni di euro nel 2024.

Tra i principali comparti di esportazione si segnalano la gomma e le materie plastiche, i macchinari e le apparecchiature, e i prodotti tessili.

L’avanzo commerciale del territorio lariano verso l’Ucraina, pari a 36,9 milioni di euro nel 2024, testimonia la solidità di questo rapporto economico, pur rappresentando lo 0,4% del totale export e lo 0,1% dell’import locale.

«Questo accordo rappresenta un ponte concreto tra il Lario e Kiev – ha dichiarato il presidente Ezio Vergani – e dimostra come il sistema camerale possa svolgere un ruolo attivo nell’apertura internazionale delle nostre imprese, mettendo in contatto territori che vogliono crescere insieme nel segno della cooperazione e della solidarietà».

Nella foto, la firma dell'accordo

7 maggio 2025