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Tragica Grignetta, recuperati i corpi degli escursionisti dispersi

Lecco (Lècch) - Concluse le operazioni di recupero dei corpi dei due escursionisti morti in Grignetta. Dati per dispersi da sabato, sono stati trovati a metà del canalone Caimi. Li hanno riportati a valle i soccorritori del Cnsas, che hanno collaborato con Vigili del fuoco e Guardia di finanza alle ricerche durate quattro giorni.

Ufficialmente constatato dal medico il decesso di entrambi, i corpi di Cristian Mauri, di Vimercate, e Paolo Bellazzi, di Cambiago, 48enni, sono stati adagiati su un particolare tipo di barella, la sked, adatta per scivolare agevolmente su terreni innevati.

Per il mesto trasporto è entrata in azione nel pomeriggio una prima squadra di tecnici della Stazione di Lecco del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, mentre venivano attivate altre due squadre, di Lecco e della Stazione di Valsassina-Valvarrone.

In presenza di condizioni meteorologiche ancora proibitive per l’accesso con gli elicotteri, la zona d'intervento è stata monitorata dalla squadra droni del Cnsas per avere sotto controllo la situazione e permettere ai soccorritori di operare in condizioni di relativa sicurezza.

A conclusione delle attività di recupero delle salme, si registra la dichiarazione del responsabile della XIX Delegazione Lariana del Soccorso alpino: «Ringrazio - ha detto Marco Anemoli - tutti i soccorritori che hanno partecipato, in questi giorni, alle operazioni, che si sono svolte in condizioni meteorologiche e ambientali molto complesse. Esprimo inoltre la nostra vicinanza ai familiari dei due escursionisti».

Nella foto (Cnsas): un momento del recupero delle salme.

12 febbraio 2025