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Bellano, il sacrificio dell'agente Pischedda ricordato dal questore

Bellano (Belàan) - La famiglia della Polizia di Stato di Lecco si è riunita oggi a Bellano per ricordare il sacrificio dell’assistente Francesco Pischedda, la cui giovane vita fu interrotta la notte tra il 2 ed il 3 febbraio 2017, alla vigilia del suo 29° compleanno.

La toccante cerimonia, alla presenza del questore di Lecco Stefania Marrazzo, si è svolta con la deposizione di una corona presso la Sottosezione Polizia Stradale di Bellano.

La commemorazione è proseguita con una messa in suffragio celebrata da don Andrea Lotterio, cappellano della Polizia di Stato, con la partecipazione delle autorità civili e militari e di esponenti dei sindacati e dell'associazione di Polizia.

La sera del 2 febbraio 2017 la pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Bellano, presso la quale l’allora agente scelto della Polizia di Stato Francesco Pischedda prestava servizio, ricevette la segnalazione di tre persone a bordo di un mezzo rubato in fuga sulla Ss 36.

Pischedda era alla guida dell’autovettura della Polizia Stradale che si mise immediatamente alla ricerca del veicolo. La pattuglia lo rintracciò e i poliziotti intimarono agli occupanti di bloccarsi facendo uso dei dispositivi sonori e luminosi, ma il mezzo continuò la sua corsa sulla Statale sino a schiantarsi contro un guardrail all’altezza di Piona.

I fuggitivi scesero dal mezzo e cercarono di dileguarsi nella boscaglia inseguiti dagli agenti. Pischedda riuscì a bloccare uno dei tre uomini: ne nacque una colluttazione ed entrambi precipitarono in un dirupo sottostante l’arteria stradale, riportando gravi lesioni.

Nonostante gli immediati soccorsi e la corsa in ospedale, il poliziotto decedette poche ore dopo.

L’agente scelto Pischedda, nato ad Imperia da genitori di origini sarde, aveva frequentato il Corso allievi agenti a Peschiera del Garda e già nel 2011 si era distinto ed era stato premiato per una brillante operazione che aveva consentito di arrestare il responsabile di una serie di furti nei centri commerciali.

Per meriti straordinari è stato promosso, postumo, alla qualifica di assistente della Polizia di Stato ed alla  sua memoria è intitolata la sede della Sottosezione della Polizia Stradale di Bellano.

Oggi, a distanza di otto anni dal tragico evento, la Polizia di Stato si stringe in un forte abbraccio nel ricordo di Francesco, uomo dello Stato il cui esempio di fedeltà al giuramento prestato resterà sempre un faro per quanti hanno scelto di indossare una divisa.

Nella circostanza il questore Stefania Marrazzo ha sottolineato la responsabilità di ricordare con profondo senso di gratitudine e rispetto il collega prematuramente scomparso. Ha rivolto un saluto ai familiari dell'agente ed alla piccola figlia il cui dolore può trovare conforto nel grande esempio, nell’impegno e nel coraggio di affermare i più alti valori del vivere civile, che ci ha lasciato.

Il questore ha infine voluto ringraziare tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato per il loro lavoro ed in particolare la Polizia Stradale per il delicato lavoro che svolge sulle strade dove spesso sono costretti a rilevare incidenti stradali e a guardare in faccia la morte che dovranno poi con grande sensibilità comunicare ai familiari delle vittime.

Nella foto-galleria: momenti della commemorazione

3 febbraio 2025