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Il Lecco avanti e indré dalla B: ripescato dal Tar, ma non è finita

Lecco (Lècch) - L'esclusione del Lecco dal prossimo campionato di serie B è rimasta lettera morta. Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso dei blucelesti, riammettendoli nel campionato cadetto. L'altalena non si ferma qui: si attende la mossa delle "scartate" Reggina e Perugia che possono appellarsi al Consiglio di Stato.

Il ricorso al Consiglio di Stato riaprirebbe la contesa, anche se i rischi per il Lecco appaiono limitati. Possibile ancora qualche settimana di incertezza, dunque, visto che, in tal caso, il Consiglio di Stato dovrebbe esprimersi alla fine di agosto.

Intanto il Lecco incassa il risultato e commenta con soddisfazione l’odierna sentenza. «Il Tar del Lazio - si legge in una nota - accoglie il ricorso della società Calcio Lecco 1912 srl per le motivazioni di cui al già richiamato parere della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi del 6 luglio 2023 e per l’effetto di concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2023/2024, con conseguente ammissione della Calcio Lecco 1912 srl al Campionato di Serie B 2023/2024. La Società ringrazia tutti coloro che ci hanno sostenuto in questo percorso».

Dopo la vittoria sul campo contro il Foggia nella finale dei playoff, il Lecco era stato escluso a causa di un ritardo nella presentazione della documentazione richiesta per l'iscrizione al campionato cadetto. In particolare, la mancata comunicazione in tempo utile relativa al sostituto del Rigamonti-Ceppi poichè lo stadio di casa non risulta a norma per la Serie B: a questo scopo è stato individuato l'Euganeo di Padova, in attesa che il campo sotto il Resegone si metta in regola.

3 agosto 2023