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Europee 2024, terremoto a Lecco: FdI 33% (era 5), Lega 13% (era 45)

Lecco (Lècch) - Il voto europeo si è abbattuto sulla provincia di Lecco come un terremoto. Lo sconvolgimento epocale riguarda due partiti del centrodestra: Fratelli d'Italia (aumentato di quasi 28 punti rispetto alle precedenti europee) e Lega (calata di oltre 30 punti).

Nel dettaglio, alla tornata dell'8 e 9 giugno per il parlamento europeo Fratelli d'Italia ha preso in provincia di Lecco 50.641 voti, il 33,49%. Alle precedenti europee di cinque anni fa, FdI aveva ottenuto soltanto il 5,8%. Un balzo di quasi 28 punti percentuali.

Speculare e contrario il percorso della Lega che, a queste europee, ha portato a casa 20.506 voti lecchesi, il 13,56%. Alle europee del 2019, il Carroccio aveva fatto il pieno, ottenendo in provincia di Lecco il 45,1%. Uno scivolone di 31 punti percentuali e mezzo.

Tendenza emersa nettamente anche nel capoluogo, dove si è recato alle urne un elettore su 2 e il partito della Meloni ha ricevuto 5.655 voti (29,23%) e quello di Salvini 1.893 (9,79%): a Lecco città avevano rispettivamente il 6,8% e il 36,7%.

Buono il risultato di Forza Italia (curiosamente Umberto Bossi l'aveva indicata come voto utile), con 13.912 voti in provincia (9,20%) e 1.793 a Lecco (9,27%), mentre il Pd resta saldo al secondo posto con 33.230 voti in provincia (21,98%) e con 5.273 (27,8%) a Lecco, pur registrando un lieve calo rispetto alle precedenti europee.

Male il M5S che coi suoi 7.223 voti in provincia passa dall'8 al 4,7%, superato anche dall'Alleanza verdi sinistra che nel lecchese raggiunge il 6,63%.

Nella foto: un banchetto lecchese di Fratelli d'Italia

10 giugno 2024