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A Lecco la Patagonia di don De Agostini

Lecco (Lècch) - Dal 9 febbraio al 3 marzo la Torre Viscontea ospiterà la mostra "Immagini di un mondo scomparso - Don Alberto Maria De Agostini (1883-1960): l’uomo, la natura, l’arte e la scienza" promossa dal Cai Lecco con il Comune di Lecco.

La mostra celebra la figura di Alberto Maria De Agostini, missionario, cartografo e alpinista, che ha ispirato la passione degli alpinisti lecchesi per la Patagonia. L'esposizione ricorda il viaggio di Carlo Mauri e Clemente Maffei al Monte Sarmiento nel 1956 e altri successi, la conquista del Buckland e la spedizione Città di Lecco nel 1974.

Proprio per celebrare il 50° anniversario del Cerro Torre, nella sala conferenze di Palazzo delle Paure, il 9 febbraio alle 15 si terrà un convegno dedicato a don Alberto Maria De Agostini, che precederà l'inaugurazione della mostra, prevista per le 18. Parteciperanno all’incontro il prof. don Francesco Motto dell’Istituto Storico Salesiano di Roma, il prof. Nicola Bottiglieri dell’Università degli Studi di Cassino, Serafino Ripamonti e Giuliano Maresi del Gruppo Ragni e Alberto Benini storico dell’alpinismo. 

«Un’importante mostra, quella promossa dal Cai di Lecco in collaborazione con l'amministrazione comunale - commenta l'assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza - per i 150 anni della fondazione e il 50° anniversario della grande spedizione alpinistica sul Cerro Torre guidata da Casimiro Ferrari. In occasione di questa mostra ricordiamo le imprese degli alpinisti del nostro territorio e approfondiamo la Patagonia, terra a cui i lecchesi sono molto legati, attraverso Alberto Maria De Agostini, straordinario cartografo e alpinista. Il tutto si inserisce all’interno di una programmazione culturale e turistica della nostra città che intende promuovere le tradizioni del nostro territorio, l’alpinismo e la montagna».

3 febbraio 2024