Riscaldamenti accesi fino al 22 aprile
Lecco - Colpo di coda dell'inverno, con temperature in picchiata, pioggia e neve nella vicina Valsassina: il sindaco di Lecco risponde consentendo la proroga una settimana dell'accensione degli impianti di riscaldamento.
LA PROROGA. "Considerate le attuali condizioni climatiche e i conseguenti abbassamenti di temperatura al di sotto delle medie stagionali - si legge in un comunicato di Palazzo Bovara -, il sindaco di Lecco Virginio Brivio, come previsto della normativa vigente, ha autorizzato la proroga dell’accensione degli impianti termici fino al prossimo 22 aprile compreso. È dunque possibile tenere accesi ancora una settimana gli impianti di riscaldamento negli edifici pubblici e privati di Lecco – che avrebbero dovuto essere spenti il 15 aprile - fino a un massimo di 13 ore al giorno e con le seguenti temperature: 18 °C +1 °C di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili; 20 °C +1 °C di tolleranza per tutti gli altri edifici.
FRONTE AMBIENTALE. "Abbiamo valutato le condizioni metereologiche – dichiara l’assessore all’Ambiente del Comune di Lecco Vittorio Campione - e, pur mantenendo elevata l’attenzione sul fronte ambientale, abbiamo ritenuto opportuno prevedere questa deroga soprattutto a tutela della popolazione anziana, delle scuole e dell’ospedale. Valuteremo se prolungare questa scelta anche nelle prossime settimane, in base all’evolversi della situazione meteo".
13 aprile 2012