Calolzio, 750 ragazzi imparano a riciclare
Calolziocorte (Calòls) - L’istituto Lorenzo Rota di Calolziocorte è sempre più sostenibile: il plesso ha infatti voluto potenziare il recupero di tutte le tipologie di rifiuti prodotti - carta e cartone, plastiche e metalli, tetrapak ma anche umido e pile esauste – grazie alla collaborazione di Silea che ha fornito più di 100 contenitori per la raccolta differenziata per tutte le aule e gli spazi scolastici.
Per illustrare l’iniziativa e sensibilizzare i ragazzi, giovedì 3 febbraio, Silea - nell’ambito dei percorsi di educazione ambientale per le scuole - ha promosso una giornata interamente dedicata al riciclo cui hanno partecipato tutti i 750 studenti della scuola superiore, tanto che – per l’occasione – il palazzetto dello sport di Calolziocorte è stato trasformato in una grande aula dedicata all’economia circolare. A tutti i ragazzi sono stati forniti anche volantini e materiale informativo.
È stata un’occasione di incontro e di confronto con i ragazzi, che hanno dimostrato grande sensibilità al tema. La Consulta provinciale degli studenti ha voluto posizionare, su tutti i contenitori per la raccolta differenziata, appositi QR Code – realizzati dagli stessi studenti – con tutte le informazioni per il corretto riciclo dei vari rifiuti.
“L’educazione ambientale - commenta la presidente di Silea, Francesca Rota - è una delle mission di Silea: ogni anno coinvolgiamo più di 6500 studenti di tutte le scuole lecchesi, di ogni ordine e grado. Spesso si pensa che le nostre iniziative di sensibilizzazione siano rivolte esclusivamente agli alunni della primaria, ma non è così. Vogliamo parlare ai ragazzi di tutte età, e non perdere nessuna occasione per lanciare alle nuove generazioni messaggi sull’importanza dell’economia circolare. I giovani dell’Istituto Rota si dimostrati non solo attenti ascoltatori ma anche sensibili e propositivi attori di cambiamento”.
“Abbiamo voluto mettere in campo un progetto concreto - conclude infine la dirigente scolastica, Carmela Teodora Carlino - per migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti nel nostro istituto e per lanciare agli studenti un messaggio che è anzitutto di responsabilità: la loro è una generazione assolutamente attenta alle problematiche ambientali e, anche in questa occasione, i ragazzi hanno dimostrato di voler essere coinvolti in prima persona”.
3 febbraio 2023