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Lecco, benemerenze smemorate: scordato il Leone di El Alamein

Lecco (Lècch) - Lo scorso 3 giugno chi a Lecco conserva memoria e rispetto per il valore si inchinò davanti al feretro tricolore di Carlo Murelli, uno degli ultimi Leoni della Folgore che, tra le dune di El Alamein, stupirono il mondo scrivendo pagine di ineguagliato eroismo. A distanza di pochi mesi, in occasione della concessione delle benemerenze, i politici di Lecco hanno dimenticato il valoroso concittadino.

Carlo Murelli, l'eroe più grande nella storia di Lecco, prese parte alla epica battaglia di El Alamien, dove i paracadutisti si immolarono combattendo strenuamente per 13 giorni di fronte a forze nemiche soverchianti, cessato ogni rifornimento di acqua, viveri e munizioni. La Bbc inglese l’11 novembre, a battaglia conclusa - si legge sul sito del Ministero della Difesa -, commentò: “I resti della divisione Folgore hanno resistito oltre ogni limite delle possibilità umane”.

La medesima autorevole fonte governativa ribadisce anche che il primo ministro inglese Winston Churchill, all’indomani della battaglia, rese un altissimo omaggio ai nostri paracadutisti con queste parole: “Dobbiamo inchinarci davanti ai resti di quelli che furono i leoni della Folgore”. Murelli fu tra i pochi sopravvissuti, davanti ai quali gli inglesi si inchinarono, concedendo l'onore delle armi.

Chi non si è inchinata affatto è la città di Lecco, scordando di attribuire una benemerenza alla memoria all'eroico concittadino, che fu anche presidente onorario dell’Associazione nazionale paracadutisti d'Italia e delle sezioni di Lecco e Monza. La conferenza dei capigruppo, tra cui figura il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, ha invece riconosciuto meritevoli della civica benemerenza Annamaria Formigoni, Giuliano Maresi e Mario Romano Negri.

Per la cronaca: Annamaria Formigoni è stata insegnante e dirigente scolastica per oltre 40 anni, co-fondatrice della scuola Massimiliano Kolbe e della primaria Pietro Scola; Giuliano Maresi è un noto alpinista, già presidente dei Ragni di Lecco e direttore della scuola di roccia dell'associazione, a lui si deve il rilancio del Sentiero del Viandante; Mario Romano Negri, presidente per un ventennio della Fondazione della provincia di Lecco (ora Fondazione comunitaria del Lecchese) ha improntato le attività di sostegno della medesima al supporto dei servizi territoriali di welfare, alla valorizzazione dei beni ambientali e storico-artistici e alla promozione della cultura.

Nella foto: un momento del commiato di Carlo Murelli allo stadio cittadino.

17 novembre 2021