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Covid, la "ricreazione" è finita: da lunedì si torna in zona arancione
Lecco (Lècch) - Da lunedì 1 marzo la Lombardia torna in zona arancione. Il mese di "ricreazione" nel regime cromatico meno restrittivo volge al termine: cancella ogni speranza la crescita dei positivi, con il tasso dei contagi salito al 9,7% di oggi.
Implacabili i dati: a fronte di 46.725 tamponi effettuati in Lombardia, sono 4.557 i nuovi positivi (9,7%). In provincia di Lecco si registra una crescita di +197 casi nelle ultime 24 ore.
Ultima novità, il crollo a 44 anni dell'età media dei casi di Covid diagnosticati: numerosi i giovanissimi contagiati a testimonianza del ruolo che nella terza ondata sta avendo la riapertura delle scuole, in sostituzione della didattica a distanza che aveva contribuito a far registrare un arretramento della pandemia.
Si profila un nuovo duro colpo per diversi settori produttivi già pesantemente segnati dalle precedenti restrizioni. Tra le limitazioni del "regime arancione", il divieto di spostamento fuori dal proprio comune, eccetto motivi di necessità, e la chiusura di bar e ristorante anche a pranzo, con il solo asporto consentito.
Intanto il presidente della Lombardia chiede al governo un cambio di passo. "Prendiamo atto della decisione - dichiara Attilio Fontana - , ma è arrivato il momento che i tecnici e gli scienziati studino e poi ci dicano in modo chiaro e definito come superare questo stillicidio settimanale. Sono mesi che nell’interlocuzione con il Governo insisto su questo punto: si deve trovare un equilibro tra la necessità di garantire da un lato la sicurezza sanitaria e, dall’altro, la tenuta del sistema economico. Il nuovo Governo, su questo tema, può dare un importante segnale di discontinuità, avendo al suo fianco le regioni".
26 febbraio 2021