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Brivio, furti di gasolio: catturati 2 “specialisti”

Brivio - Continuano nel Lecchese le scorribande di ladri rom: nella notte tra giovedì e venerdì i carabinieri hanno smantellato una banda specializzata nei furti di carburante. I militari sono giunti alla cattura dei malvimenti poche ore dopo il loro ultimo (almeno per il momento) colpo.

MESSI IN FUGA. Intorno alle 21, il custode della ditta di autotrasporti Tmi, con sede a Brivio in via Como, ha dato l'allarme: il vigilante aveva messo in fuga due individui che, dopo essersi introdotti nel piazzale della ditta, avevano già travasato carburante in alcune taniche, trasportandolo all'esterno. Sul posto accorreva un'autopattuglia di Brivio che ha trovato abbandonate nei pressi della recinzione della ditta 7 taniche piene, contenenti circa 175 litri di gasolio. In una Jeep Compass parcheggiata poco distante, e risultata rubata in una ditta di Sedriano (MI), i carabinieri hanno rinvenuto una decina di taniche vuote.

BMW SOSPETTA. Nel frattempo una pattuglia del Radiomobile di Merate, anch'essa a caccia dei ladri di carburante, ha intercettato e bloccato una Bmw 320 segnalata come sospetta, perchè vista caricare qualcuno nei pressi della ditta presa di mira. A bordo un uomo e una donna con documenti romeni: S. V. di 37 anni, residente a Lomagna, e sua moglie, S. A., di 24 anni. Portata in caserma la coppia, gli uomini della Benemerita hanno deciso di compiere una perquisizione nell'abitazione dei due. Qui i militari hanno sorpreso un 33enne, anch'esso con documenti romeni, risultato complice nel furto di carburante: T. A. senza fissa dimora, pregiudicato, che dopo essere scappato si era rifugiato nell'abitazione dei coniugi.

DIETRO LE SBARRE. In caserma i due romeni hanno confessato il tentato furto ed altri compiuti lo scorso mese nella stessa ditta. La donna, accorsa per aiutare i due uomini nella fuga, è stata denunciata per favoreggiamento mentre i ladri sono stati arrestati in flagranza di reato per tentato furto aggravato e ricettazione. Giudicati con rito direttissimo, il 37enne è stato condannato ad 1 anno e 8 mesi con pena sospesa, mentre il 33enne, essendo pregiudicato, dovrà scontare dietro le sbarre la sua condanna a 1 anno e 10 mesi di reclusione.

1 marzo 2012