Invia articolo Stampa articolo
Barzio, il Comune "spiega" il mercato

Barzio (Bàrs) - Oggi, venerdì 17 luglio, a Barzio si è tenuto il tradizionale mercato settimanale. Il quarto di questa stagione estiva post lockdown, il quarto dopo la tanto criticata riorganizzazione degli spazi destinati agli ambulanti.

A distanza di quasi un mese dall'entrata in vigore delle nuove disposizioni il Comune di Barzio torna sulla questione, chiarendo alcuni punti fondamentali. A tal proposito interviene Davide Corbella, capogruppo di “Barzio nel cuore”, ma anche rappresentante di Anva (Associazione Nazionale Venditori Ambulanti) di Confesercenti.

«Innanzitutto tengo a precisare che la decisione di attuare questo provvedimento non è stata un'idea nata all'improvviso in seno a questa amministrazione comunale, ma risale a qualche anno fa: era un impegno già preso come associazioni Anva e Fiva, che prendeva in considerazione il ricompattamento dei mercati per poter ridare un’immagine più ordinata e funzionale degli stessi».

Il progetto presentato all'amministrazione comunale allora in carica non venne, però, attuato, restando fermo al palo per circa due anni. Fino a quattro settimane fa, quando a cinque ambulanti del mercato di Barzio è stata assegnata una nuova postazione.

«Per Barzio la riorganizzazione degli spazi del mercato è stata un’occasione per apportare migliorie alla viabilità e per poter recuperare ben sessanta posti auto da utilizzare nel giorno del mercato annuale, che conta meno bancarelle di quello estivo. Ciò comporta un beneficio importante per il paese per ben dieci mesi all’anno», continua Corbella, che poi precisa che l'intervento è stato un atto concordato con tutte le parti in causa: «Tutto questo è stato possibile grazie a vari incontri con gli ambulanti, che hanno condiviso le soluzioni proposte dal Comune, seguendo tutte le procedure previste. Questo progetto è in fase di completamento e fa parte di uno dei punti del programma elettorale proposto da questa amministrazione».

17 luglio 2020