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In pochi giorni 10 "disorientati" recuperati sui monti valsassinesi

Introbio (Intröbi) – Ma quanti escursionisti "disorientati" in Valsassina! In questa ultima settimana, la Stazione di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana del Cnsas ha effettuato otto interventi di Soccorso, con il recupero di ben 10 escursionisti illesi che avevano perso l’orientamento ed hanno chiamato i soccorsi.

Due interventi anche nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 20 agosto, per il recupero di escursionisti illesi. Il Soccorso alpino è stato allertato poco dopo le 18 per due escursionisti bloccati sul Sentiero del Cardinale, tra il Lago di Sasso e il Pizzo Tre Signori, nel comune di Introbio.

Un uomo di 31 anni, residente nel Milanese, e una donna di 29 anni, del Varesotto, erano partiti da Ornica (BG) dopo essere saliti sul Pizzo Tre Signori. A causa di una leggera copertura di nebbia presente in quota, hanno perso l’orientamento e si sono spostati sul versante lecchese della montagna. Allora hanno allertato il numero unico di emergenza 112 Nue.

Subito si sono attivati i tecnici del Soccorso alpino, per individuare il punto esatto in cui si trovavano gli escursionisti, tramite le coordinate geografiche e per stabilire la strategia d’intervento. Un soccorritore del Cnsas era già sul posto, al rifugio Santa Rita: dopo circa mezzora è riuscito a localizzare i due che avevano chiesto aiuto. Uomo e donna sono stati raggiunti e accompagnati in Val Biandino, mentre una squadra della Valsassina ha raggiunto con il fuoristrada la Valle per il recupero del tecnico. L’intervento si è concluso alle 21 circa.

Pochi minuti dopo, la centrale Soreu dei Laghi di Areu (Azienda regionale emergenza urgenza) ha attivato il Soccorso alpino per un mancato rientro. Infatti una coppia della provincia di Bergamo, di 48 e 45 anni, stava percorrendo un sentiero in Val Marcia, nella zona dei Piani delle Betulle, comune di Casargo ma hanno sbagliato il sentiero e sono scesi verso l’abitato di Primaluna.

Per fortuna è stato possibile mettersi in contatto con loro attraverso il telefono e quindi localizzarli, con le coordinate Gps. Una volta raggiunti, i soccorritori hanno constatato che i due non avevano bisogno di assistenza sanitaria e quindi li hanno accompagnati ai Piani delle Betulle. L’intervento si è concluso alle ore 22.

21 agosto 2020