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Ballabio, pazienti a Introbio? Ma va' lą!

Ballabio (Ballàbio) - C'è chi aveva colorato a tinte apocalittiche l'ultimo cataclisma ballabiese: all'ambulatorio di via Confalonieri manca la corrente, e i pazienti saranno costretti, chissà per quanto tempo!, a farsi visitare in quel di Introbio.

In un paio d'ore il solerte Giovanni Bussola, assessore al Bilancio e vicesindaco, ha risolto un problema, peraltro, neanche tanto complicato in un Comune dove gli ambulatori sono due.

Dunque, sopralluogo col responsabile dell'Ufficio tecnico comunale per confermare "l'assoluta agibilità e l'ottimale dotazione dei locali" dell'altro studio medico e chiavi in mano ad Eleonora Arrigoni, la giovane dottoressa che esercita a Ballabio dopo la morte del dottor Ponti, in attesa di conferma o dell'arrivo dell'avente diritto.

"Sentito il sindaco - spiega Bussola -, ho disposto che la dottoressa Arrigoni possa immediatamente utilizzare l'ambulatorio comunale di piazza Giovanni XXIII. Questo al fine di garantire ai concittadini la possibilità di farsi visitare a Ballabio. Preciso poi che, comunque, la riattivazione della corrente elettrica all'ambulatorio di via Confalonieri, intestata al defunto dottor Ponti, è in corso e dovrebbe arrivare a compimento a breve, a dispetto di ogni previsione sul pendolarismo sanitario a Introbio dei ballabiesi e chissà per quanto tempo! Ciò che per me conta al di là degli intoppi burocratici - conclude il vice di Alessandra Consonni -, è poter garantire ai concittadini la possibilità di essere visitati a Ballabio, in ben due ambulatori del paese, secondo la scelta della dottoressa Arrigoni, che gestisce autonomamente i propri orari e la propria disponibilità".

Bel gesto dell'amministrazione comunale che, considerando che Eleonora Arrigoni è subentrata in sostituzione temporanea del dott. Ponti sino a nomina definitiva dell'avente diritto, ha inteso agevolarla intestando al Comune i contratti delle utenze che sarebbero di spettanza dello stesso medico. Ma le utenze sono state staccate senza che agli uffici comunali arrivasse alcun avviso, da qui l'imprevisto blackout a cui è stato posto pronto rimedio.

Foto: l'ingresso dell'ambulatorio comunale di piazza Giovanni XXIII a Ballabio.

11 giugno 2020