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Lecco, presa la banda delle “grandi firme”

Lecco - Colpo grosso messo a segno dagli agenti della Questura lecchese che hanno sgominato una banda dedita ai furti di abbigliamento e accessori firmati, tutti articoli costosi dei più presigiosi marchi dell'alta moda, da Chanel ad Armani.

INDAGINI TRADIZIONALI. I malviventi agivano in tutta la Lombardia, deprendando sistematicamente camion e magazzini per impadronirsi del bottino griffato. La merce rubata veniva stoccata in magazzini a Pioltello e Segrate e prendeva, quindi, la strada del mercato nero ma anche della vendita al dettaglio. A coronamento di una laboriosa indagine, condotta anche con i metodi tradizionali, i poliziotti hanno assicurato alla giustizia due pregiudicati residenti nel Lecchese, arrestati per furto aggravato in concorso, e denunciato a piede libero per ricettazione una quindicina di persone.

150MILA EURO. La brillante operazione è stata illustrata dal dottor Andrea Atanasio, nuovo capo di Gabinetto della Questura di Lecco, dal dottor Marco Cudeddu e dal dottor Vincenzo Mazzilli. Del valore di circa 150mila euro la merce rubata. Nel dettaglio: 1.200 prodotti cosmetici (Kerastase, Bulgari, Versace); 1.450 capi di abbigliamento ed accessori di varie marche, più o meno famose (Chanel, Armani, Yves Saint Laurent, Geox, Santoni, Dolce e Gabbana, Max & Co, Ugo Boss, Jimmy Choo, Dkny); 30 orologi e 70 custodie per orologi di varie marche (Chronotech, Nautica, Dolce e Gabbana); 700 prodotti tecnologici, tra i quali macchine fotografiche con accessori, telefoni cellulari, computer e stampanti, elettrodomestici, navigatori gps per auto).

Nella foto: un momento della conferenza stampa in Questura.

19 febbraio 2012