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Lecco, algerino "calmato" con lo spray
Lecco (Lècch) - Un pregiudicato algerino si è presentato alla cassa di un supermercato di Lecco senza mascherina e dando in escandescenze. All'arrivo dei poliziotti è scoppiata una baraonda e gli agenti hanno dovuto utilizzare lo spray urticante per calmarlo. Lo straniero è stato portato in Questura e denunciato.
Alle ore 19. circa di ieri, lunedì 6 aprile, personale della Polizia di Stato - Squadra Volanti è intervenuto in un supermercato sito in corso Bergamo a Lecco, in seguito alla segnalazione di un individuo in evidente stato di alterazione che stava creando turbative all’interno dell’esercizio commerciale.
Giunti sul posto gli agenti hanno constatato la presenza di un uomo in escandescenza nei pressi delle casse. Il soggetto, privo di mascherina protettiva e con un evidente taglio sul volto, alla vista dei poliziotti ha cominciato ad inveire nei loro confronti con frasi ingiuriose e minacciose pronunciate alla presenza di diversi commessi attoniti.
Gli agenti si sono quindi avvicinati al soggetto il quale, gettata a terra una confezione di carne fresca aperta, ha affrontato i poliziotti con un atteggiamento aggressivo e minaccioso, serrando i pugni e mostrandoli in tono di sfida. Fuori dal supermercato, sempre più alterato e minaccioso, lo straniero ha tentato di colpire un agente, che ha utilizzato lo spray Capsicum in dotazione per fermare l'aggressione.
Il soggetto, identificato per S.M., classe 1959, di nazionalità algerina, gravato da numerosi precedenti specifici di Polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona, è stato trovato in possesso di refurtiva per un valore di circa 20 euro. Il reo è stato accompagnato in Questura e successivamente denunciato per i reati di tentato furto aggravato ed oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale, nonché sanzionato in relazione all’ordinanza regionale 521 del 4 aprile 2020 in quanto sprovvisto di mascherina all’interno dell’esercizio commerciale.
7 aprile 2020