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Gli scienziati: "Numero di contagi e morti ampiamente sottostimato"

Lecco (Lècch) - Trova conferma nelle opinioni di biologi e scienziati la denuncia del sindaco di Bergamo circa l'assoluta parzialità dei dati ufficiali sul numero di decessi e contagi da Coronavirus. Gori aveva dichiarato, in particolare, che nella Bergamasca il numero dei morti è almeno il quadruplo di quello dichiarato.

Il professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano e direttore sanitario dell'Istituto Ortopedico Galeazzi, dichiara infatti a il Giornale: "Sappiamo per certo che i contagi in Lombardia sono ampiamente sottostimati. Secondo alcune proiezioni, il numero dei positivi accertati andrebbe moltiplicato per dieci".

Non meno preoccupante quanto rivelato a La Repubblica da Enrico Bucci, professore di Biologia dei sistemi alla Temple University di Philadelphia: "La situazione è fuori controllo. I dati in arrivo dalla Lombardia sono ormai inutilizzabili. Molti ormai muoiono a casa senza tampone e non nelle terapie intensive, quindi non risultano conteggiati come decessi per Covid-19 nei resoconti ufficiali".

Per dovere di cronaca, diamo i dati ufficiali foniti da Protezione civile nazionale e Regione Lombardia ieri pomeriggio, che illustrano comunque una situazione gravissima. Il numero dei contagiati in Italia sale a 53.578 (+6.557 in 24 ore), quello dei morti a 4.825 (+793), 6.072 (+943) i guariti. In Lombardia i contagiati diventano 25.515 (+3.251) di cui 1.093 in rianimazione, i deceduti 3.095. In provincia di Lecco i contagiati sono diventati 817, dei morti non è dato sapere.

22 marzo 2020