Invia articolo Stampa articolo
Pd al governo, Comuni lecchesi bastonati: Roma dimezza i fondi

Lecco (Lècch) – I Comuni lecchesi, in gran parte sotto i 20mila abitanti, penalizzati dall'impronta piddina del governo Conte 2. "Oltre alla pioggia di tasse che ricadrà sui cittadini, il primo provvedimento della maggioranza Pd-M5s è quello di diminuire i finanziamenti ai comuni" denuncia il senatore lecchese Paolo Arrigoni.

“Il rischio denunciato dalla Lega della diminuzione dei fondi destinati ai comuni nella prossima Legge di Bilancio è diventato purtroppo realtà: per il 2020 lo stanziamento previsto dal Governo per investimenti e progettazioni è di soli 585 milioni di euro, a fronte dei 900 milioni stanziati per i comuni nel 2019 dal Governo precedente. Una diminuzione media del 35 percento!”, afferma Arrigoni in merito all’art. 8 della Legge di Bilancio 2020 che riguarda gli investimenti per gli enti territoriali.

“Dopo anni di governi Pd che - prosegue - hanno umiliato i comuni con continui tagli, la Lega aveva fatto tornare gli enti locali al centro dell'attenzione: grazie ai 400 milioni stanziati lo scorso anno per i soli comuni sotto i 20mila abitanti per la messa in sicurezza di scuole, strade ed edifici pubblici e i 500 milioni per tutti i comuni che hanno finanziato le opere di efficientamento energetico, il nostro Paese, da nord a sud, si era trasformato in un cantiere”.

“Ora - aggiunge -, oltre alla pioggia di tasse che ricadrà sui cittadini, il primo provvedimento della maggioranza Pd-M5s è quello di diminuire i finanziamenti ai comuni. Un minore stanziamento che graverà esclusivamente su quelli sotto i 20mila abitanti che vedranno quasi dimezzate le risorse, dato che i 585 milioni stanziati saranno destinati a tutti”.

“Ancora una volta Pd e M5s dimostrano la loro mancanza di cultura amministrativa. Lo fanno sacrificando i comuni, che sono gli enti più vicini al cittadino, e a poco valgono le promesse per i prossimi anni - conclude il senatore Arrigoni -. La Lega ha già presentato un emendamento per aumentare lo stanziamento e darà battaglia”.

Nella foto: il premier Conte.

22 novembre 2019