Invia articolo Stampa articolo
"Le acque del Lario sono le più inquinate dalle microplastiche"

Lecco (Lècch) - Le acque del Lario sarebbero le più inquinate d'Europa dalle microplastiche. Lo sostiene un docente Luiss di Roma, Gianfranco Pellegrino, in un'intervista pubblicata giovedì 10 ottobre dal quotidiano inglese "Guardian". E il Codacons annuncia un esposto alla Procura della Repubblica di Lecco e di Como per ipotesi di danno ambientale.

Il professore della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali non ha dubbi: "Sono stato di recente sul Lago di Como - ha detto Pellegrino al giornale inglese - e ho scoperto che è il lago più inquinato d'Europa dalla microplastica. Quello della plastica è un problema enorme che deve essere affrontato al più presto".

Secondo Pellegrino le prossime misure ecologiche del governo italiano sono un buon inizio. "L'Italia - come ricorda ancora il quotidiano londinese - sta provando ad affrontare la calamità dell'inquinamento: oltre 500mila tonnellate di rifiuti di plastica finiscono nel Mediterraneo ogni anno. I rifiuti sono principalmente costituiti dai sacchetti della spesa, dalle bottiglie di plastica e dagli imballaggi di vari prodotti".

Il Codacons fa proprio l'allarme di Pellegrino e annuncia un esposto alla Procura della Repubblica di Lecco e di Como per ipotesi di danno ambientale "perchè - si legge nella nota dell'associazione di consumatori - si indaghi sui responsabili di un possibile disastro ecologico e ipotesi di rischio di danno per la salute ed invierà diffida al Comune di Lecco e di Como affinchè organizzino delle campagne di sensibilizzazione per la informare la collettività sui rischi derivanti dall'inquinamento delle plastiche nei laghi e fiumi".

14 ottobre 2019