Invia articolo Stampa articolo
Ballabio, memorandum sul "rischio ciclabile"

Ballabio (Balàbi) - Con la bella (si fa per dire) stagione si ripresenta il rischio che qualcuno si avventuri sulla ciclabile, che attende sempre gli ulteriori 476.300 euro a suo tempo chiesti da Luigi Pontiggia alla Regione (montagna di quattrini che sicuramente non arriveranno) per essere messa in sicurezza.

Nella bacheca del Comune, proprio sul muro di cinta della Villa Municipale, e agli accessi alla ciclabile sono stati apposti inquietanti volantini: "Pericolo! Ciclabile vietata perchè soggetta a improvvise cadute massi". Il tutto corredato da foto del tracciato sommerso da micidiali pietroni.

L'attuale amministrazione comunale, che sta ancora pagando i costi di realizzazione della ciclopedonale voluta dai suoi predecessori nel luogo più sbagliato del mondo, non pare avere alcuna intenzione di aumentare ancora il dispendio. Soprattutto dopo che l'ultimo sopralluogo della Regione ha definito "a rischio" tutta l'area sotto le falesie, al punto che la giunta Consonni ha deciso, con l'impulso dell'assessore Stefano Simonetti, di trasferire in luogo sicuro anche il centro di raccolta differenziata, che si trovava all'inizio della stessa ciclabile.

Resta il quesito: ora chi paga per la sciagurata e dispendiosa ciclabile inaugurata nel novembre 2013 alla presenza del sindaco Luigi Pontiggia e del suo predecessore Luca Goretti? Il percorso venne temporaneamente chiuso dal sindaco Pontiggia e poi, definitivamente, dall'attuale sindaco Alessandra Consonni in seguito a successive perizie geologiche.

CRONOLOGIA DEI COSTI DELLA MINI CICLOPEDONALE DI BALLABIO

2013 (Novembre). Inaugurazione della mini ciclopedonale di Ballabio. Presenti il sindaco Luigi Pontiggia e il suo predecessore Luca Goretti. Costo: € 394.773 (€ 242.582  a carico del Comune, € 152.191 a carico della Regione).

2014 (Luglio). Dopo pochi mesi, a seguito di gravi eventi franosi, il sindaco Pontiggia comunica alla Regione che occorrono, per la messa in sicurezza della mini ciclopedonale ULTERIORI € 476.300, molto più del valore dell'opera stessa! I soldi non verranno più stanziati dalla Regione.

2014 (anno). Solo nel 2014, anno successivo all'inaugurazione compiuta nel novembre 2013, sono stati eseguiti interventi di manutenzione per circa 44mila euro. L'anno precedente alla chiusura, dunque, tenere aperta la ciclabile è costato circa 3700 euro al mese.

2015 (primavera). Cade per liti interne la precedente amministrazione comunale. Il commissario prefettizio riceve una relazione geologica, a seguito di periodico sopralluogo, in cui si richiedono interventi di sicurezza per la ciclabile. Viene eletto sindaco Alessandra Consonni che, constatata la pericolosità, chiude immediatamente la ciclopedonale e, in seguito, dispone nuova e accurata perizia specialistica.

2017. Esito della perizia. In sostanza, la ciclabile presenta gravi problemi di sicurezza per la sua collocazione. Si chiudono i rubinetti per la ciclabile, ma non le spese per onorare il mutuo ai tempi contratto dal Comune per la realizzazione dell'opera.

Nella foto: il volantino nella bacheca comunale.

30 maggio 2019