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Transessuale peruviano ricatta cliente: in manette con il marito

Lecco (Lècch) - Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco hanno arrestato un peruviano 40enne, A.G.L.A., e un 30enne originario della Romania, C.M.O., entrambi residenti a Milano, con l'accusa di estorsione continuata in concorso.

Le indagini, svolte dai militari del Nucleo investigativo del Reparto operativo e scaturite a seguito di denuncia presentata da un 41enne residente in provincia di Lecco, hanno fatto emergere  le responsabilità del peruviano, comunemente chiamato Silvana.

Lo straniero, transessuale dedito alla prostituzione nella vicina provincia di Como, dopo alcuni incontri sessuali con il 41enne, al quale peraltro ha anche fornito nella circostanza sostanza stupefacente, aveva preteso il pagamento  di svariate migliaia di euro. Il peruviano, con la complicità del romeno, indicato come suo marito, aveva minacciato gravi conseguenze sia sul piano fisico sia sul piano morale, per la sua vittima, rivelando la natura dei rapporti sessuali ai familiari del 41enne.

L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Como, supportata da intercettazioni e mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento sul territorio, ha consentito agli investigatori di incastrare il ricattatore. Così l'altra settimana è avvenuto, nel comune di Inverigo (CO), l’arresto in flagranza di reato del peruviano, sorpreso mentre riceveva dalla vittima 4.500 euro.

E' stato inoltre richiesto all’autorità giudiziaria di Como il provvedimento di arresto anche per il marito, emesso dal Gip del Tribunale di Como ed eseguito dai carabinieri nelle prime ore del 15 marzo, mentre stanno emergendo altri casi non ancora denunciati. Gli arrestati sono stati rinchiusi nelle carceri di Como e Milano, a disposizione della competente autorità giudiziaria.

21 marzo 2019