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Introbio, si inaugura la casetta di Silea

Introbio (Intröbi) - Verrà presentato ufficialmente il prossimo Sabato 18 maggio, alle ore 10,30, in piazza Carrobbio (stazione Carabinieri) a Introbio il progetto pilota della nuova “Casetta ecologica”, realizzato in partnership dal Comune di Introbio e da Silea Spa.

Si tratta di una vera e propria costruzione completamente in legno, con tetto a due falde, che ospiterà tutti i contenitori delle diverse raccolte differenziate, chiusa e protetta con sistema di apertura a mezzo di badge e impianto di videosorveglianza, realizzata per dare una risposta concreta alle richieste pervenute dai numerosi proprietari di seconde case del comune.

L’intervento, effettuato su area comunale con la partecipazione diretta di Silea Spa, consentirà infatti a tutti i proprietari di seconde case e villeggianti di Introbio di poter conferire, in modo regolamentato, i rifiuti che altrimenti avrebbero avuto difficoltà a posizionare nei tempi utili delle diverse raccolte programmate, con il rischio di vederli tutti finire nel sacco dell’indifferenziata.

Il servizio, dunque, si propone di incentivare le raccolte differenziate: alla “Casetta ecologica” potranno accedere, grazie al sistema ad apertura messo a punto da Imsa, utilizzando la propria tessera sanitaria - da abilitare presso gli uffici comunali – tutti i proprietari di seconda casa nel Comune. Il servizio potrà essere utilizzato anche dai cittadini residenti a Introbio in caso di necessità (ad esempio l’assenza per tempi prolungati da casa): in questo caso l’abilitazione, sempre da richiedere presso gli uffici comunali, sarà a titolo provvisorio.

Alla presentazione pubblica del servizio interverranno, oltre al sindaco di Introbio Adriano Airoldi, i vertici di Silea Spa (il nuovo presidente, il direttore generale Marco Peverelli e il responsabile tecnico dei servizi di raccolta Beniamino Bianco). All’evento sono stati invitati anche i sindaci dei Comuni soci di Silea Spa che, per le caratteristiche morfologiche del proprio territorio, hanno il problema della gestione delle raccolte dei villeggianti e delle seconde case: il progetto, attuato in via sperimentale a Introbio, dopo un periodo di verifica, potrà infatti essere esteso anche presso altre località, con modalità da concordare.

Foto: il direttore generale di Silea Marco Peverelli.

10 Maggio 2019