Invia articolo Stampa articolo
Giro d'Italia, ecco come investire nel ciclismo

Lecco - È in programma per lunedì 6 febbraio con inizio alle ore 20,45 presso la Sala Arancio della “Casa dell’Economia” (sede della Camera di Commercio, a Lecco in via Tonale 28/30) un convegno dal titolo “Investire nel Giro d’Italia: un’opportunità per lo sviluppo del ‘sistema territorio’”.

STORICO ARRIVO. L’incontro, promosso dal Comitato lecchese per il Grande Ciclismo, è il primo di una serie di iniziative che il Comitato sta organizzando in vista dello storico arrivo a Lecco-Pian dei Resinelli della tappa del Giro d’Italia 2012. Il convegno, introdotto dalla presidente del Comitato lecchese per il Grande Ciclismo Elisa Corti, vedrà gli interventi di saluto di Arnaldo Redaelli (vice presidente della Camera di Commercio di Lecco), Antonello Formenti (vice presidente della Provincia di Lecco e del Comitato) e di Virginio Brivio (sindaco di Lecco).

IMPATTI NELLE LOCALITA'. Quindi Marco Gobbi, responsabile marketing e comunicazione del Giro d’Italia, presenterà lo studio di Dino Ruta (assistant professor of organization and human resource management all’Università Bocconi e direttore del master in Organizzazione & Personale presso lo stesso ateneo), dal titolo “Gli impatti del Giro nelle località di tappa”. A seguire sono previsti gli interventi di Dario Righetti (Deloite & Touche) e Gianni Menicatti (Gruppo Class) e le testimonianze di alcuni imprenditori che hanno deciso di investire nel settore del ciclismo.

STRAORDINARIE RICADUTE. “Vogliamo evidenziare con questo incontro – spiega Elisa Corti – le straordinarie ricadute che l’arrivo a Lecco della tappa del Giro d’Italia, dopo il Lombardia 2011 e in vista del Lombardia 2012, possono determinare a livello economico, sociale e turistico, particolarmente interessanti soprattutto in un momento di grande difficoltà congiunturale come quello attuale. I grandi eventi sportivi possono infatti rappresentare eccezionali occasioni di sviluppo territoriale. Ma al tempo stesso non vanno sottovalutati i ritorni che possono derivare anche al tessuto imprenditoriale locale, nel momento in cui decide di investire in un evento come questo: ritorni di immagine e visibilità, in grado di supportare l'azione commerciale di un’impresa”.

3 febbraio 2012