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Provincia di Lecco senza soldi per le strade: ridotti i limiti di velocità

Lecco (Lècch) - La Provincia di Lecco non è più in grado, economicamente, di eseguire una adeguata manutenzione delle strade di sua competenza. Così vengono ridotti i limiti massimi di velocità, in alcuni tratti di particolare rischio.

Nel caso della Sp 62 in territorio comunale di Ballabio, ad esempio, l'assessore Stefano Simonetti aveva fatto presente a Villa Locatelli la pericolosità del rettilineo dove si sono verificati anche recenti gravissimi sinistri. In questo tratto la velocità massima viene ora ridotta da 70 a 50 km all'ora: provvedimento provinciale determinato dall'impossibilità per Villa Locatelli di garantire situazioni ottimali di sicurezza.

"A seguito della progressiva revoca degli investimenti finalizzati alla manutenzione delle strade provinciali e delle relative infrastrutture - si legge nell'ordinanza firmata dal dirigente provinciale Angelo Valsecchi -, a tutela dell'incolumità degli utenti della strada si introducono limiti più consoni. A decorre da lunedì 7 gennaio sino a successiva revoca".

I nuovi limiti stabiliti dall'ordinanza provinciale.

Sp 62 della Valsassina da Lecco (inizio competenza) a Taceno (ponte di Tartavalle): limite max 50 km/h; da Taceno (ponte Tartavalle) a Bellano (innesto Sp 72): 30 km/h; dir I - Taceno 50 km/h.

Sp 63 di Morterone da Ballabio a Morterone 30  km/h. Sp 64 Prealpina orobica da Ballabio Colle Balisio a Moggio 50 km/h; da Moggio a confine provincia di Bergamo 30 km/h; dir Barzio Ponte Folla, da Pasturo a Cremeno 50 km/h

Sp 72 da Abbadia lariana a Colico Trivio Fuentes 50 km/h. Sp 73 Parlasco - Portone da Bellano loc. Pennaso a Parlasco 30 km/h.

Nella foto: un recente incidente sulla Sp 62 alle porte di Ballabio.

7 gennaio 2019