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Oggiono, il ricordo di Frigerio rivive nel Piccolo Lombardia

Oggiono (Ugònn) – Per il quarto anno consecutivo il trofeo del Piccolo Giro di Lombardia sarà intitolato alla memoria di Giorgio Frigerio, imprenditore appassionato di ciclismo, morto nell'estate 2012 a 47 anni, travolto da un camion mentre pedalava in bicicletta. Il Velo Club Oggiono ricorda così una figura cruciale per il Comitato organizzatore presieduto da Daniele Fumagalli.

Anche domenica 7 ottobre il ricordo di Giorgio Frigerio rivivrà simbolicamente in quel trofeo, negli occhi e nella gioia del vincitore e nell’entusiasmo di tutti i giovani talenti della categoria Under 23 che animeranno una delle gare più belle e affascinanti del ciclismo internazionale che quest’anno, tra l’altro, taglia il ragguardevole traguardo della 90esima edizione.

Giorgio Frigerio è stato anche il promotore più entusiasta nell’avviare l’organizzazione del Piccolo Giro di Lombardia; nel 2009, quando in seno al Velo Club Oggiono c’erano molti dubbi sulle possibilità di essere all’altezza di un compito così importante, è stato proprio lui a trascinare tutti col suo carisma e il buonumore in questa avventura.

Imprenditore con il fratello Bruno della Frigerio Ceramiche di Annone Brianza, oltre che sponsor, era una persona capace di fare gruppo e spronare l’attività cicloturistica. La sua era una passione smisurata per la bicicletta. “Giorgio aveva un carattere solare, sempre col sorriso sulle labbra e possedeva la straordinaria capacità di metterti di buonumore appena ti incontrava”, lo ricordano così i fratelli Gianni, Bruno e tutti coloro che l’hanno conosciuto.

Lo stesso entusiasmo e la stessa passione che anima ciascuno dei quasi 200 ragazzi che Domenica 7 ottobre si schiereranno alla partenza del Piccolo Lombardia, alla ricerca di un sogno e di una vittoria che può essere il trampolino di lancio verso una brillante carriera.

Foto: Giorgio Frigerio.

28 agosto 2018