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Regione, l'assessore Galli "serve" l'alta cucina alla mensa Caritas
Lecco (Lècch) - Stefano Bruno Galli, assessore della Regione Lombardia ad Autonomia e Cultura, ha visitato venerdì il complesso di Villa Ponchielli a Lecco, sostenendo il progetto di trasformazione dell'antica magione in un centro di formazione per la ristorazione d'alto bordo. Tra i "risvolti qualificanti" del progetto, la consegna alla mensa della Caritas dei piatti preparati in eccedenza dagli chef.
All'ordine del giorno il progetto Lake, acronimo di una denominazione che, piaccia o meno all'assessore Galli, dal punto di vista della cultura di Lombardia ha ben poco: "Local Alliance for Knowlegde and Education in food and hospitality in the Lecco Lake".
Bruno Galli, con una folta delegazione guidata dal sindaco di Lecco Virginio Brivio (Pd) e dal direttore della Caritas Ambrosiana Luciano Gualzetti, si è inoltrato nei giardini della storica villa che si appresta a riciclarsi in "un luogo privilegiato di formazione e valorizzazione di professionalità specifiche nel settore della ristorazione". Il tutto in una regione che, come la Lombardia, conta una trentina di istituti alberghieri, non pochi dei quali d'assoluto prestigio.
Dulcis in fundo, il "ruolo sociale" rivolto alla Caritas cittadina, che sfama numerosi avventori. I piatti preparati in eccedenza dagli chef della ex villa Ponchielli verranno, infatti, consegnati alla mensa parrocchiale, con la speranza che possano incontrare il gusto dei frequentatori stranieri.
Nella foto: al centro, da sinistra, Stefano Bruno Galli e Virginio Brivio.
30 giugno 2018