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Ballabio, il moralista Dell'Oro e quelle pizze

Ballabio (Balàbi) - Il consigliere Paolo Dell'Oro di Cambiamo Insieme oggi indossa i panni del moralista e scaglia l'epiteto di "inetti" agli assessori di un'amministrazione comunale che ha fatto di parsimonia e concretezza la propria bandiera. Quando era nella giunta Pontiggia, lui, invece, approvava curiose delibere sui costi in denaro pubblico del suo sindaco, che spendeva centinaia di euro in pizzeria per rappresentanza.

I ballabiesi hanno già gioito alla buona notizia che, anche per il 2018, la giunta Consonni continua a mantenere la promessa elettorale: "Nessun aumento di tasse e tariffe". Ma un'altra voce, anzi "non voce", del Bilancio comunale merita attenzione: l'assenza di spese di rappresentanza.

L'amministrazione del nuovo corso ballabiese conferma che, a differenza dei predecessori, anche quest'anno, sindaco e assessori non useranno un centesimo di soldi pubblici per le spese di rappresentanza. Si tratta di una questione che, in altri tempi, faceva discutere: in un articolo dell'allora blog Diario di Ballabio, vengono documentate le spese di rappresentanza del sindaco Luigi Pontiggia... soprattutto in pizzeria. Lecito finchè si vuole, ma si può fare di più. Ripubblichiamo, qui di seguito, lo stralcio dell'interessante articolo del 6 febbraio 2011.

Sull'albo pretorio del Comune è stata pubblicata la delibera numero 16/2011, relativa alla “presa d'atto del rendiconto relativo alla gestione del fondo di rappresentanza del sindaco e del rimborso spese per attività istituzionali” nell'anno 2010. In realtà si tratta di poco più di 8 mesi dello scorso anno, poichè Pontiggia è entrato in carica in aprile.

In questo periodo il sindaco, che gode di uno stipendio politico di quasi 2,150 euro al mese, ha speso 859 euro e 36 centesimi dei nostri soldi per “rappresentanza”. La voce più consistente, 531 euro e 30 cent, riguarda i conti alla pizzeria Messicana: un bel milioncino di vecchie lire. Poi, nel dettaglio, 125 euro in panetteria, 124 euro e 85 centesimi da Carozzi, 29 euro e 40 al Baretto, 36 euro e 81 all'Esselunga di Lecco, 12 euro all'Acchiappasogni.

Per quanto riguarda il conto della Messicana, possiamo immaginare il consumo di oltre 50 pizze in qualche mese, ipotizzato un costo medio unitario a 10 euro (ma si tratta solo di una supposizione gastronomica, non è detto che Pontiggia abbia scelto proprio la pizza). Abbastanza intensa, dunque, l'attività di rappresentanza svolta dal sindaco (anche) in pizzeria.

Tale rendiconto è allegato alla delibera n. 16 del 28.01.2011, approvata in giunta anche da Paolo Dell'Oro. E buon appetito.

14 maggio 2018