Invia articolo Stampa articolo
Bosisio, marocchini spacciatori fuggono a tutto gas per il paese

Bosisio Parini (Busìs) - Due marocchini non hanno esitato a mettere a repentaglio la vita di ignari passanti e automobilisti, correndo in auto a folle velocità per le vie del centro di Bosisio Parini, nel tentativo di fuggire a una pattuglia della Polstrada. Uno dei due criminali è stato catturato.

L'inquietante episodio è accaduto nel primo pomeriggio di lunedì 11 giugno, quando, durante un normale servizio di vigilanza, una pattuglia della Polizia di Stato – Sottosezione Polizia Stradale di Bellano, ha notato transitare sulla strada provinciale n. 47 un’Audi A4 Avant, con a bordo un paio di facce sospette.

Il capopattuglia ha, quindi, deciso di controllare il veicolo. Invece di fermarsi all'alt, il conducente si è dato a rocambolesca fuga per le vie del centro di Bosisio. Ne è nato un inseguimento nel corso del quale l’autovettura condotta dal fuggitivo, nell’affrontare una rotatoria a velocità molto elevata, ha abbattuto un palo di proprietà del Comune per poi far perdere le tracce dopo una serie di pericolosissime manovre.

Gli agenti, tuttavia, hanno proseguito le ricerche nei paesi limitrofi, tanto che poco dopo, i fuggitivi sono stati rintracciati e riconosciuti a Costa Masnaga, questa volta a bordo di una Fiat Cinquecento. Nuovo inseguimento che si è concluso in prossimità dell'oratorio, dove poco prima il conducente delle due vetture, poi arrestato, aveva gettato dal finestrino un contenitore al cui interno erano riposte 21 dosi di cocaina, per un peso di 10,6 grammi. Un altro involucro con 5,6 grammi di droga è stato recuperato quando gli agenti hanno bloccato la vettura.

Dei due stranieri, uno è stato preso mentre l'altro è riuscito a dileguarsi scavalcando la recinzione dell’oratorio e guadagnando il bosco adiacente. Addosso al fermato, C. A., marocchino di 23 anni, sono stati rinvenuti 925 euro in contanti, frutto dell’attività illecita del giorno, nonché la chiave di accensione dell’autovettura Audi con la quale poco prima era fuggito al primo alt, anch’essa individuata poco lontano, danneggiata nella parte anteriore.

Il controllo su questa vettura ha dato modo di rinvenire un sacchetto in cellophane tagliato a strisce, dello stesso tipo utilizzato per il confezionamento delle palline di cocaina poco prima ritrovate. L’arrestato, che annovera precedenti di polizia per porto d’armi, guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale, dovrebbe essere giudicato nei prossimi giorni: nel frattempo è stata disposta la misura cautelare personale della presentazione alla Polizia giudiziaria presso un commissariato del Milanese.

13 giugno 2018