Invia articolo Stampa articolo
Lecco, albanese gestore di bar arrestato per armi

Lecco - C'era anche un'arma da fuoco con tanto di munizioni nella casa di un albanese, residente ad Abbadia Lariana ma gestore di un bar a Lecco, arrestato ieri sera dai Carabinieri. A finire in manette, E.G. di 34 anni, noto alle forze dell'ordine per i numerosi precedenti penali e di polizia.

CURATO DA TEMPO. Da tempo i militari stavano "curando" l'albanese. Giovedì hanno deciso di passare all'azione, con le dovute cautele data la pericolosità del soggetto. Nell'operazione, infatti, sono stati impegnati oltre 10 carabinieri, alcuni in borghese ed altri in divisa, appostati nei pressi dell’abitazione. Il blitz è scattato al rientro a casa dell'albanese: dopo la perquisizione personale, i militari hanno passato al setaccio auto e domicilio. Un controllo durato diverse ore che ha permesso di trovare nel garage due computer portatili di sospetta provenienza e, ben occultata nelle pertinenze dell’abitazione, anche una pistola semiautomatica perfettamente funzionante, completa di caricatore e 15 munizioni, detenuta illegalmente.

PISTOLA RUBATA. L'albanese, ammanettato, è stato trasferito al Comando provinciale dei Carabinieri di Lecco. Dai successivi accertamenti è risultato che la pistola era stata rubata nel corso di un furto in abitazione consumato a Seregno, nello scorso febbraio, mentre i due computer erano stati rubati sempre a seguito di un furto in abitazione avvenuto a Desio il giorno di capodanno del 2012. Per il 34enne è stato disposto l'arresto in flagranza di reato con l'accusa di detenzione abusiva di armi da sparo e ricettazione.

GIA' 8 ARRESTI. Soddisfazione degli uomini dell'Arma, convinti di aver assicurato alla giustizia un pericoloso malvivente. Dunque, un'altra brillante operazione per i Carabinieri della Compagnia di Lecco agli ordini del capitano Francesco Motta nell'ambito di una intensa attività di controllo del territorio che, dall’inizio dell’anno, ha già "prodotto" 8 arresti.

20 gennaio 2012