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"A Lecco cultura degradata": M5s confida nel "gaffeur" Di Maio

Lecco (Lècch) - È una triste storia quella del Teatro Sociale e della cultura a Lecco: lo afferma il M5s lecchese in una nota, auspicando che a tanto degrado possa porre fine il prossimo governo grillino. In tal caso, a capo dell'esecutivo vi sarebbe Luigi De Maio, peraltro salito alla ribalta delle cronache anche per varie gaffes in fatto di cultura generale.

Secondo i grillini, la situazione del Teatro della Società "è solo l’ultimo esempio di un degrado nell’attenzione e manutenzione del nostro patrimonio culturale cittadino, si pensi a Villa Manzoni ed a Villa Ponchielli, che testimonia come, sul tema, chi governa questa città si riempia troppo spesso la bocca di tante belle parole, ma si dimostri inadeguato nella capacità di pianificare, affrontare e risolvere gli inevitabili problemi che il degrado del tempo, associato alla disattenzione, inosservanza  e sottovalutazione, procura".

"Non vogliamo - proseguono -, in questa fase, entrare nel merito delle responsabilità, enormi, di questa Amministrazione cittadina che sta sempre più distinguendosi e caratterizzandosi per la sua colpevole incapacità ed incompetenza, per questo ci sarà tempo e modo di confronto in Consiglio Comunale, ma vogliamo cogliere l’opportunità propositiva che questo dibattito ha aperto". In particolare, i pentastellati sostengono di "essere stata l’unica forza politica a livello locale, ad aver sollevato il problema ed avanzato proposte nella recente campagna elettorale. Un intero capitolo, il 10°, del programma nazionale del M5S, era infatti dedicato alla salvaguardia del made in Italy e, con esso, del nostro patrimonio culturale".

"Ora - sottolineano - non possiamo che sperare che possa nascere ed operare quel Governo a trazione M5S che, con il loro voto massiccio, hanno auspicato oltre 10 milioni di cittadini italiani". Un governo sensibile alla cultura, sebbene l'aspirante premier sia stato beccato sui media proprio per alcune pubblici svarioni, per restare ai più celebri, in latino, italiano, geografia...

17 marzo 2018