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La Valsassina "torna indietro" di 12 anni

Lecco (Lècch) - L'ordinanza dell'Anas non è ancora arrivata ai destinatari ma la notizia trova conferma tra gli "addetti ai lavori": la nuova Lecco-Ballabio chiuderà giorno e notte dal 26 febbraio al 30 marzo, in direzione del capoluogo, nei giorni feriali. Saranno penalizzati soprattutto i valsassinesi, costretti a imboccare, come accadeva sino a 12 anni fa, il tortuoso e snervante cammino di Laorca.

L'ordinanza è attesa con comprensibile ansietà: al momento vi è soltanto un preavviso che anticipa la decisione della chiusura. Manca la disposizione finale. Nel caso di chiusura, solo nei fine settimana la circolazione verrebbe ripristinata per consentire il deflusso dei turisti.

Scopo del blocco, consentire i lavori di messa in sicurezza della Lecco-Ballabio, dopo i danni causati alle infrastrutture dal grave incidente verificatosi lo scorso settembre. Il lungo stop del transito sulla carreggiata in discesa sarebbe dovuto alla necessità di eseguire in loco delle opere murarie di contenimento, alla fine della pericolosa discesa.

Da Lecco l’assessore alla Viabilità Corrado Valsecchi conferma le disposizioni del preavviso: "Da lunedì 26 febbraio al 30 marzo, obbligatorio per tutti utilizzare la vecchia arteria su territorio comunale per scendere verso il capoluogo, da lunedì alle 9.00 al venerdì alle 17.00. In caso di blocco del traffico, Anas riaprirà entrambe le corsie dell’attraversamento".

"Chiediamo - conclude Valsecchi - agli automobilisti di non sottovalutare questa informativa in quanto si potrebbero trovare in situazioni di forte criticità. Ci scusiamo anticipatamente per eventuali disagi, ma è bene sottolineare che l’intervento di manutenzione di Anas si rende necessario per garantire la sicurezza degli utenti sulla nuova Lecco-Ballabio".

21 febbraio 2018