Il Corriere di Lecco

In provincia di Lecco finti ecologisti: no all'inceneritore, zitti sull'amianto

Lecco (Lècch) - Lo studio epidemiologico sulle ricadute dell'inceneritore di Valmadrera ha attestato che in questa area della provincia di Lecco si muore di cancro, ma al fegato e soprattutto alla pleura. Ovvero, l'inceneritore non fa morti, ma li fa, presumibilmente, l'amianto.

Però certi fenomeni di ecologisti lecchesi dell'amianto se ne fregano e pensano solo all'inceneritore di Silea, come degli ossessi continuano a menarla sui rifiuti, come se la gente avesse da pensare solo ai sacchi della spazzatura, mentre qualche persona normale il problema amianto se lo pone, anche perchè si tratta di un killer silenzioso che fa tante vittime.

Ma allora, perchè questi ossessi vedono sacchi di rifiuti, immondizia e inceneritori dappertutto? E' una domanda che mi sono posto, pur considerando che alcuni di loro siano in buona fede, inizialmente pensavo che per molti fosse una forma ossessiva, un tipico caso di disturbo mentale come quelle situazioni che vanno dal gioco d'azzardo alla pornografia.

Adesso ne sono ancora convinto ma per alcuni, quelli più "intraprendenti", ci aggiungo un'altra considerazione: Silea vuol dire consigli di amministrazione, poltrone varie, flussi enormi di quattrini, e dove ci sono tanti soldi intorno ci girano sempre un'infinità di mosconi. Mentre l'amianto è roba da niente. Chissà se la gente lo capirà?

Lettera firmata

7 gennaio 2018