Fare Ambiente si presenta ai lecchesi
Lecco (Lècch) - Il Movimento Ecologista Europeo Fare Ambiente, convoca per la giornata del 27 Gennaio alle ore 10:30, a Lecco presso la sala civica di via don orione 3, una conferenza stampa di presentazione del laboratorio verde di Lecco, Alta Brianza e Valtellina aperta a tutta la cittadinanza, ai rappresentanti istituzionali di Lecco e provincia, ai dirigenti scolastici degli istituti comprensivi e ai dirigenti dei parchi e delle riserve naturali della provincia di Lecco.
Lo scopo dell’appuntamento è quello di portare a conoscenza del territorio una realtà associazionistica che mette al servizio degli enti pubblici e privati e del territorio lecchese la propria struttura e le proprie capacità al fine di tutelare la natura e l’ambiente che ci circonda. Interverranno, nel corso della mattinata, il presidente dell’associazione Fare Ambiente, prof. Vincenzo Pepe, oltre che al referente regionale, dott. Luigi Dalla Pozza e provinciale, Francesco Manfredi.
Verranno trattati i contenuti dell’associazione, come da Statuto e programma del sodalizio. Sarà occasione anche per presentare le innumerevoli battaglie che l’associazione intraprende allo scopo di contribuire a migliorare la sostenibilità e la vivibilità dell’ambiente che ci circonda. Come ad esempio l’abbattimento delle barriere architettoniche, da sempre sostenuto da Fare Ambiente con il prezioso contributo di Alberto Torreggiani e Andrea Ferretti, promotori dell’iniziativa “ Il mio Paese è handicappato “, presentato poco tempo fa in Camera dei Deputati insieme all’associazione Peba. Di particolare interesse sarà il tempo dedicato a illustrare il corpo delle Guardie Giurate EcoZoofile e al corso di formazione indetto volto alla ricerca di nuovi volontari.
Riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e recente firmataria di un protocollo di intesa con l’Arma dei Carabinieri, Fare Ambiente è un’associazione ambientalista che ha riunito oltre 30.000 iscritti su suolo nazionale e che è rappresentata nell’organico strutturale competente, da figure professionali, personalità del mondo universitario, esperti in gestione del territorio che, con grande senso istituzionale e morale, sostengono iniziative tese a diffondere lo sviluppo sostenibile come valore generale. Affrontando le tematiche e l’iniziative con grande senso di responsabilità contrastando ogni metodologia anacronistica utilizzata per tutelare l’ambiente e l’ecosistema. Ogni fondamentalismo finisce per nuocere alla causa , risultando spesso irrazionale e fideistico.
"Abbiamo iniziato - spiegano i promotori dell'associazione - un nuovo ed esaltante percorso insieme a tanti il cui obiettivo è quello di contribuire alla tutela dell’ambiente per una migliore qualità della vita, salvaguardare il diritto delle generazioni future e ritrovare il gusto di affermare ideali senza estremismi, con il realismo del Fare e l’ottimismo della ragione".
19 gennaio 2018