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Fiano a Lecco: il Pd va all'indietro di 100 anni
Lecco (Lècch) - Il Pd, in crisi di consensi e credibilità, gioca la carta della nostalgia antifascista. All'indomani del tracollo alle elezioni siciliane, il deputato piddino Emanuele Fiano indossa i panni del rappresentante per un "porta a porta" in varie parti del Belpaese, Lecco inclusa.
Il "prodotto" è datato 1920 e, per il suo lancio, viene riesumato lo slogan che, in quel periodo, coniò il politico socialista Giacomo Matteotti, indirizzandolo al suo ex compagno Benito Mussolini: "Il fascismo non è un’opinione, ma un crimine".
"Il fascismo non è un’opinione: è un crimine" diventa così il titolo che Comune di Lecco, Provincia di Lecco e Anpi hanno dato all'incontro con Fiano. Appuntamento sabato 18 novembre dalle 9.30 alle 12.30 presso la sala Don Ticozzi in via Ongania 4 a Lecco. Parleranno anche Valerio Strinati, redattore di "Patria indipendente", e Luigi Rancilio di "Avvenire".
Fiano è il primo firmatario di un ddl "iconoclasta" che punisce con 2 anni di reclusione chi diffonde immagini relative al fascismo, disegno di legge già approvato alla Camera e prossimamente al vaglio del Senato.
Nella foto: Giacomo Matteotti.
12 novembre 2017