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Dolzago, a quattro giorni dal rogo sono ancora in azione gli idranti

Dolzago - Sembra incredibile, ma dopo 4 giorni di lavoro i pompieri devono ancora usare gli idranti (foto scattata alle 16 di oggi) sui resti della Spreafico: un dettaglio che la dice lunga circa la veemenza dell'incendio scatenatosi il primo giorno dell'anno, e che ha devastato l'azienda di Dolzago.

FOCOLAI DA SPEGNERE. Nel pomeriggio di oggi, e nonostante la giornata precedente di pioggia, i Vigili del fuoco hanno dovuto ancora spegnere i focolai che covano sotto le ceneri dell'importante azienda di confezionamento dei prodotti ortofrutticoli. "La situazione è sotto controllo", assicurano i pompieri, intervenuti per giorni con decine di squadre da diverse province.

IMMAGINI SPETTRALI. "Stiamo presidiando il sito 24 ore su 24. Non sono ancora state rimosse le macerie, l'area - spiegano - è posta sotto sequestro e sotto i detriti c'è ancora materiale che brasa". Vigili del fuoco e Carabinieri stanno compiendo gli accertamenti del caso per far luce sulle cause dell'incendio. Spettrali le immagini di quel che resta dell'azienda: uno scheletro annerito di impressionanti dimensioni, così come giganteschi sono stati l'incendio e la colonna di fumo grigio levatasi verso il cielo per centinaia di metri.

Nella fotogalleria: le immagini della Spreafico devastata dal fuoco.

4 gennaio 2012