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Addio al "Biffi", amico di strada dei lecchesi

Lecco - Una vera processione di commossi saluti su facebook per salutare Fulvio Biffi, l'umile personaggio che ha conquistato i lecchesi con la sua umanità. Sepolto da due giorni, la notizia della sua morte rimbalza sui media dalla pagina dedicata a "tutti quelli che conoscono il mitico Biffi Fulvio di Lecco!!!" e che raccoglie centinaia di fans.

SERENO GIROVAGARE. A ricordarlo sono quegli sconosciuti che lo hanno incontrato per strada, tra supermercati e negozi del centro, diventando suoi amici. Nel suo sereno girovagare tra supermercati e negozi del centro, "il Biffi" sapeva dispensare parole illuminanti e gratuite cortesie, in quest'epoca dominata dalla legge del proprio tornaconto.

PASSAGGIO AL MITICO. Così, tra i tanti amici che lo hanno conosciuto e apprezzato, qualcuno poteva "vantarsi" persino di avergli dato un passaggio e suggellava con una istantanea quel momento per lui così importante (vedi la foto pubblicata, che ritrae il Biffi con l'autore, Mauro De Togni). "Ecco la "prova" del passaggio che gli ho dato a febbraio... gli ho detto "Biffi, ti posso fare una foto che la mettiamo sul gruppo dei tuoi fans in internet?" e lui : "certo, immaginas...". Grande Fulvio!!".

ASSOLUTA LIBERTA'. Socievole e volonteroso, il Biffi era diventato una sorta di "collaboratore alla giornata" per molti commercianti, ma non rinunciava alla propria assoluta libertà. L'ictus che lo colpito questa estate non gli ha concesso di tonare al suo mondo quotidiano popolato di carrelli della spesa e parole giuste al momento giusto. E' morto sessantenne senza una lira, ma a sentirsi più poveri sono i tanti "amici di strada" che lo rimpiangono.

4 gennaio 2012