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Piazzato a Malgrate il gruppo più numeroso di profughi del Bione

Lecco (Lècch) - La più consistente quota di asilanti  (ben 48 soggetti!) alloggiati al Bione di Lecco viene assegnata al Comune di Malgrate. Doccia fredda per il paese che, grazie ad un ottimo restyling del lungolago, punta ad ottenere la corona di località turistica: per i profughi è stata privilegiata una destinazione particolarmente attrattiva. 

CONCLUSA. A partire dallo scorso 21 agosto la Prefettura di Lecco ha disposto il ricollocamento dei migranti ospiti del Centro di accoglienza straordinaria del Bione di Lecco presso altre strutture del territorio, operazione conclusa nei giorni scorsi.

LE CIFRE. Tutti gli ospiti del Cas (186 alla data di chiusura) sono stati ricollocati oltre che nelle 44 strutture già operative, in alcune realtà di recentissima apertura. I Comuni maggiormente interessati dal trasferimento sono, nell'ordine, Malgrate (n. 48 asilanti), Lecco (33), Vercurago (28) e Merate (10). Malgrate, dunque, svetta per "accoglienza", a dispetto delle dimensioni del paese e della auspicata riconversione turistica.

1 settembre 2017