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Dolzago, ecco che cosa resta della Spreafico
Dolzago - Della Spreafico di Dolzago ora è rimasto solo lo scheletro. L'incendio di immani dimensioni scoppiato nella giornata di domenica ha devastato un'azienda che, solo di area coperta, occupava 10mila mq., con una capacità di confezionamento di 800 tonnellate giornaliere di prodotti ortofrutticoli ed una movimentazione quotidiana di 45mila colli.
IMMANE INCENDIO. Soltanto nella giornata di oggi le squadre di pompieri, accorse a decine da vari comandi della Lombardia, hanno avuto ragione delle fiamme che, nel momento di massima veemenza dell'incendio, si erano innalzate per decine di metri. Impressionante anche la colonna di fumo grigio, levatasi alta sul cielo della Brianza lecchese. L'apocalittico evento pur causando ingenti danni alle cose, che dovrebbero ammontano a centinaia di migliaia di euro, per fortuna ha risparmiato le persone.
VARIE IPOTESI. L'intervento della Protezione civile, accanto a forze dell'ordine e soccorritori, ha garantito la sicurezza nella zona. Solo un paio di anziani hanno richiesto qualche prestazione sanitaria, fornita sul posto. Sull'incendio indagano i carabinieri e non viene esclusa alcuna ipotesi anche se il momento non sembra il più azzeccato per un incendio doloso: se l'intenzione di eventuali incendiari fosse stata quella di sabotare l'azienda, perchè attendere la fine del periodo degli acquisti natalizi e dei relativi incassi?
2 gennaio 2012