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Ricevono asilo a Lecco e rubano: denunciati profughi del Bione

Lecco (Lècch) - Un bel modo di dimostrare riconoscenza verso i lecchesi che li hanno accolti e li mantengono: due profughi sono stati denunciati in seguito ad uno scippo compiuto ai danni della titolare di un centro estetico del capoluogo. I due richiedenti asilo sono già perfettamente "inseriti", almeno stando alla disinvoltura con cui hanno piazzato la refurtiva nel Milanese.

PIEDE LIBERO. Nel pomeriggio di sabato, si rende noto in un comunicato della Questura di Lecco, sono stati denunciati a piede libero due 18enni, entrambi cittadini della Costa D’Avorio richiedenti asilo e accolti presso la struttura del Bione a Lecco.

REPENTINO. I fatti addebitati ai due stranieri risalgono a mercoledì scorso, quando la titolare del negozio di estetica “Centro Relax Terry”, sito in corso Emanuele Filiberto, mentre si accingeva a chiudere l’attività e contemporaneamente telefonava, veniva raggiunta alle spalle da un ignoto, che con fare repentino le strappava il telefono di mano per poi darsi alla fuga passando dal parco “Villa Gomes” e, quindi, allontanandosi nelle vie limitrofe.

VIDEOSORVEGLIANZA. Nonoistante le ricerche compiute delle volanti, prontamente intervenute, il malfattore si era dileguato nelle strade cittadine. Ma le successive attività investigative, legate soprattutto ad un'analisi approfondita delle immagini dei sistemi di videosorveglianza interessati, hanno consentito di risalire allo scippatore.

PERQUISIZIONE. Sabato è scattata la perquisizione nel campo dove l'asilante è alloggiato, che ha permesso di rinvenire gli indumenti indossati dal ladro al momento del colpo. Lo straniero ha allora ammesso le sue responsabilità, affermando inoltre di avere poi venduto il telefono a Milano, per mezzo di un altro extracomunitario presente nel centro, ad un non meglio precisato acquirente. Il ladro è stato denunciato per furto con strappo, mentre l’altro soggetto per il reato di ricettazione.

25 giugno 2017