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Messa tradizionale a Lecco: il 14 maggio con il parroco di Ballabio

Lecco (Lècch) - La sempre affollatissima celebrazione in rito ambrosiano antico, che si tiene ogni seconda domenica del mese nella chiesa di Santa Marta a Lecco, ritorna domenica 14 maggio alle 17.30.

IN LATINO. Nella quarta domenica dopo Pasqua (secondo il calendario preconciliare) verrà celebrata una Messa cantata in latino con canto ambrosiano e polifonia. Ad officiare la funzione sarà don Giovanni Battista Milani, parroco di Ballabio.

ENSEMBLE. La parte musicale è affidata all’ensemble Laboratorio polifonico “Giacomo Carissimi” del Civico Istituto Musicale “G. Zelioli” di Lecco, diretto da Massimo Borassi e Marco Dell’Oro; all’organo Gianluca Cesana. Saranno eseguiti canti ambrosiani e mottetti a più voci di Praetorius, Gabrieli, Soriano, Elgar. Cantori: soprani Anna Caielli, Paola Galli, Martina Valsecchi, Alessandro Cattaneo; contralti Martina Ovidi, Silvia Faggion; tenori Mirko Cattaneo, Gianfranco Panzeri, Massimiliano Riva, Massimo Borassi; bassi Luca Bonsanto, Marco Dell’Oro.

L'ORGANO. Il ritorno dell’organo e dell’alleluia nella liturgia sono alcuni dei segni esteriori più evidenti del tempo pasquale, in particolare di una festa, come quella della IV domenica, che si colloca a cavallo fra la Pasqua e la Pentecoste. I testi delle letture e dei canti parlano di un grande evento: Gesù promette alla Chiesa il suo Spirito. Come alla vigilia della Passione ha lasciato in eterno testamento l’Eucarestia, così alla vigilia dell’Ascensione le lascia in testamento la promessa dello Spirito consolatore.

SCHUSTER. La celebrazione avviene in lingua latina secondo il Messale ambrosiano tradizionale, nell’edizione del 1954 promulgata dal cardinal Schuster, l’ultima edita prima delle riforme post-conciliari; le letture saranno proclamate in italiano.

Nella foto: don Milani durante una cerimonia religiosa a Ballabio.

10 maggio 2017