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2 giugno, a Ballabio ricordato Galbani

Ballabio (Balàbi) - Cerimonia del 2 Giugno molto partecipata a Ballabio, con la presenza del sindaco Alessandra Consonni, tutti gli assessori e alcuni consiglieri comunali. Delegazione anche dal Comune di Brugherio, guidata dalla vice sindaco Giovanna Borsotti.

LAPIDI. Il corteo cittadino, sotto i gonfaloni di Ballabio e Brugherio (città natale del partigiano Ambrogio Confalonieri, deceduto il 2 giugno del '44 a Ballabio e per questo ricordato durante la Festa della Repubblica) ha sfilato dal Comune alle lapidi dei caduti. Qui il sindaco Consonni, il vice sindaco di Berugherio, Enrico Avagnina dell'Anpi di Lecco e il parroco don Giambattista Milani hanno tenuto un discorso.

DEPORTATO. Nella circostanza è stata anche ricordata la figura di Pino Galbani, ballabiese deportato a 17 anni per aver chiesto in tempo di guerra migliori condizioni di lavoro nelle fabbriche lecchesi, scomparso nello scorso dicembre. Presenti alla cerimonia, Carabinieri, Polizia locale di entrambi i Comuni, Protezione civile di Ballabio, Alpini ed esponenti delle associazioni. La cerimonia è stata accompagnata dal corpo musicale Risveglio e dal coro I vous de la Valgranda.

Foto: un momento della cerimonia (dalla pagina facebook di Alessandra Consonni)

2 giugno 2017